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Cronaca Redazione 11 febbraio 2011 20:52 Circa 1 minuto per leggerlo stampa
Napoli- Nel pomeriggio del 10/02/2011 il comitato 10 Febbraio e l'ass. "H.M.O."
hanno sfilato alla testa di 200 persone per le vie del centro di Napoli per
ricordare i martiri delle foibe. La fiaccolata, partita da pazza Trieste e
Trento ha attraversato il cuore della città per raggiungere la piazza della
posta centrale, dove schierati innanzi alla provincia illuninata dal tricolore,
sono stati ricordati i 20.000 italiani uccisi dai partigiani comunisti di Tito
e gli oltre 350.000 esuli costretti ad abbandonare le loro case semplicemente
perchè italiani.
Nella mattinata di ieri nei licei "Carlo Miranda" di Frattamaggiore e ai
"Salesiani Vomero" Blocco Studentesco ha organizzato una serie di conferenze
per dar luce ad uno dei momenti più bui della storia nazionale, sottolineando
come la strategia titina fu quella di slavizzare le terre irredente eliminando
non solo personalità legate al PNF, ma ufficiali e funzionari pubblici , parte
dell’alta dirigenza italiana contraria al comunismo ma anche e soprattutto
semplici cittadini di lingua e cultura italiana. In ricordo di questo massacro
lo Stato ha reso onore a quei caduti istituendo , nel 2004, il giorno del
Ricordo.
Comunicato
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