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Cronaca Redazione 11 febbraio 2011 14:00 Circa 2 minuti per leggerlo stampa
300-350.000 euro in meno ai Comuni dell'Area Nolana
La Cgil della Zona Nolana condanna fermamente il taglio del 40% compiuto dalla Regione Campania nei confronti degli Ambiti che gestiscono le politiche sociali sui diversi territori della Regione. Il taglio si traduce per l'ambito 11 (quello dei Comuni dell'Area Nolana) in un minore trasferimento di circa 300-350.000 euro.
Le minori entrate sono dovute, da una parte, dai tagli del Governo Nazionale, dall'altra, dalla mancata volontà della Regione di integrare con fondi propri. Gli interventi sociali sul territorio rischiano drammaticamente di essere ridimensionati ed i servizi essenziali di essere pesantemente tagliati (in particolare quelli socio-assistenziali come l'assistenza domiciliare o quella nei confronti dei disabili).
Il Governo Nazionale modifica, con tali minori trasferimenti, la filosofia della legge 328, per ritornare, di fatto, alle antiche pratiche della "assistenza ai bisognosi".
Per evitare il taglio dei servizi i Comuni ed i cittadini, sarebbero costretti ad una compartecipazione della spesa che, in molti casi, risulterebbe assolutamente insostenibile dai cittadini e ricadrebbe sulle spalle delle fasce sociali più deboli e più svantaggiate.
Tutto ciò in un quadro sociale ed economico drammatico che vede la spesa sociale media pro/capite nelle regioni meridionali essere circa la metà di quelle settentrionali e l'indice di povertà circa il doppio. Più povertà, più disoccupazione, minori interventi da parte dello Stato.
Far venir meno anche queste già modeste possibilità vuol dire condannare irrimediabilmente le regioni merionali a condizioni di inaccettabili disuguaglianze e di povertà nei confronti di quelle settentrionali.
Verrebbe da dire: altro che Unità d'Italia! La Cgil della Zona Nolana si batterà, fino in fondo, affinchè la Regione Campania e l'Assessore competente intervengano utilmente e positivamente reintegrando le risorse e mettendo in discussione i criteri di ripartizione nazionale così penalizzanti per le Regioni meridionali. Invita i Sindaci del territorio a far sentire forte la propria voce.
Cgil Zona Nolana
Il Responsabile
Salvatore Velardi
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