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Cronaca Redazione 03 gennaio 2011 23:06 Circa 1 minuto per leggerlo stampa
Un ragazzino di appena 15 anni ha perso entrambi gli occhi e una mano e l'amputazione di due dita dell'altra,a Napoli mentre stava giocando il giorno dopo il veglione con dei botti che gli sono esplosi tra le mani. Ora è ricoverato in prognosi riservata all'ospedale Vecchio Pellegrini di Napoli.
Secondo una prima ricostruzione ieri sera aveva messo i botti in una bottiglia di plastica quando hanno preso fuoco. Poi lo scoppio, oltre il gravissimo danno agli occhi, gli ha completamente dilaniato una mano facendogli perdere l’uso del pollice e ferito gravemente anche l'altra. Un tragico bilancio che ha purtroppo registrato anche la morte di un manovale di 39 anni colpito a Crispano (Napoli) da un proiettile vagante. Complessivamente, nella notte di Capodanno sono stati circa 71 i feriti, tra Napoli e provincia.
Mentre per il Nosocomio nolano il bilancio risulta tutto sommato positivo, pochi feriti e non gravi causati dai botti ma negativo risulta essere il quadro dovuto all’abuso di alcolici e superalcolici. Sempre più giovani,e in maggioranza ragazze, ubriachi per non dire di più hanno affollato il Pronto Soccorso del vicino Ospedale nella notte.
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