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Cronaca Loredana Monda 20 dicembre 2010 22:26 Circa 1 minuto per leggerlo stampa
STRIANO - Per Natale è iniziato il conto alla rovescia. Un conto alla rovescia legato ai preparativi del cenone della vigilia, ma anche - per gli amanti del genere - alla vendita e all’acquisto di materiale esplodente. Non ci sono, purtroppo, campagne di sensibilizzazione dei rischi da esplosione di fuochi d’artificio, per scoraggiare un fenomeno mitigato dal trascorrere degli anni ma non scomparso.
Come ogni anno, anche per il 2010, le forze dell’ordine hanno potenziato i controlli per il recupero di botti illegali. Come ogni anno, ecco saltare fuori le prime denuncie. A Striano, proprio per detenzione di materiale esplodente, per ultime ore, sono stati deferiti alla magistratura un quarantaduenne e due quarantanovenni. I militari dell’Arma - a seguito d’attività investigativa - hanno perquisito il deposito di Via Sarno del quarantaduenne, accertando che i tre uomini - senza autorizzazione - detenevano 500 kg di materiale esplodente di quarta e di quinta categoria. Il materiale sequestrato e’ stato fatto brillare da personale del Nucleo Artificieri Antisabotaggio di Napoli.
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