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Cronaca Domenico Mariano Barone 05 dicembre 2010 22:32 Circa 1 minuto per leggerlo stampa
Ora anche Wikileaks e Assange finiscono sul presepe napoletano, ma intanto novità scottanti emergono.
NAPOLI - Lo scandalo che colpisce e avvolge molti stati nei rapporti internazionali, come non potevano finire sul presepe, Julian Assange e Wikileaks? E’ l’ultima genialata di qualche artigiano presepiale di via S.Gregorio Armeno di Napoli. Mentre negli States gli dedicano una canzone Hip Hop.
Sul portale si legge ancora che il rappresentante dell'Eni viene spesso chiamato il “secondo” ambasciatore d'Italia in Russia.
Ma a parte le vicende italiane, l’ultima news riguarda nuovi documenti pubblicati dal New York Times focalizzati sugli attacchi hacker cinesi alle istituzioni governative e militari statunitensi, di intensità molto maggiore di quanto saputo sino a oggi.
I documenti svelano ulteriori dettagli sulla cyber war di Pechino, compreso un allarme di Berlino a Washington per attacchi partiti dalla Cina dal 2006 contro bersagli anche militari.
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