28/03/2024
(173 utenti online)
Cronaca Loredana Monda 02 dicembre 2010 15:10 Circa 2 minuti per leggerlo stampa
MARIGLIANO - L’Amministrazione Sodano non è apparsa così unita e concorde nelle ultime sedute di Consiglio Comunale. Nella penultima adunanza si è assistito all’abbandono dell’aula dell’ex capogruppo del Popolo della Libertà, Michelangelo Esposito Mocerino: sembrava non aver digerito i toni e le affermazioni del Sindaco ed era assente ieri.
Nell’ultima, sono arrivate le esternazioni del Presidente del Consiglio Comunale, Michele Cerciello. Poco è emerso sui rapporti tra il primo dissenziente e la compagine di governo locale. Qualcosa è circolato, invece, nei corridoi del Palazzo Municipale, sulle ragioni dello scontro interno palesato ieri.
La maggioranza di centrodestra è rimasta in aula affrontando l’opposizione di centrosinistra sull’appalto del servizio d’igiene urbana, ma attuando un’inversione dei punti all’ordine del giorno non gradito a Michele Cerciello, che si era ripromesso d’ottemperare ad un ruolo di baluardo della legalità e della trasparenza, garantendo giusto spazio anche alle richieste della minoranza. L’atteggiamento della sua maggioranza - come si evince dalle esternazioni di ieri sera in aula - non è stato digerito dal Presidente dell’Assise.
Ma esisterebbe un altro motivo di frattura riconducibile ad una questione urbanistica (che avrebbe generato qualche malumore anche in altre persone e destinata ad approdare in Consiglio Comunale nel prossimo futuro), rispetto alla quale - a differenza di una buona parte del centrodestra - Michele Cerciello sarebbe intenzionato ad esprimersi - al pare dell’opposizione di centrosinistra - sfavorevolmente, ritenendola lesiva per i cittadini. Sarebbe, dunque, da ipotizzare uno scontro interno ancor più marcato all’atto di emersione della questione in oggetto, che potrebbe ravvisare - qualora la maggioranza votasse a favore - una violazione di precedenti deliberazioni del Consiglio Comunale.
RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright MARIGLIANO.net
Commenti