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Cronaca Loredana Monda 25 luglio 2010 01:30 Circa 2 minuti per leggerlo stampa
Rocambolesco arresto in via San francesco
MARIGLIANO - Un uomo sbanda con un mezzo, fugge in una palazzina, si arrampica fino al terzo piano, discende al secondo, si intrufola nella casa di un’ignara signora terrorizzandola, si lancia da una balconata e, illeso, continua la sua folle corsa, interrotta solo dai carabinieri di Castello di Cisterna e di Marigliano, che l‘arrestano con le accuse di ricettazione, detenzione di arma da taglio e violenza privata. Sembrerebbe la trama di un film, per alcuni versi d’azione, per altri comico. A volte, però, la realtà supera la finzione.
Tutto è accaduto nella centrale Via San Francesco, giovedì scorso, in tarda mattinata. Praticamente, la carreggiata era percorribile ad unica corsia a causa delle presenza di alcuni mezzi di una ditta che stava eseguendo dei lavori in una palazzina della zona. Più o meno di fronte alla media statale “Alighieri - Pacinotti”, è passato anche un Ape, che - per motivi che si ignorano - è sbandato da solo, cappottandosi. In terra sono caduti tutti i meloni di pane, rossi e gialli di cui era carico. Il conducente è scappato in un portone di uno stabile. Il gesto ha sorpreso tutti. L’uomo è stato seguito. Tutti lo cercavano.
D’improvviso, da una casa del secondo piano si sono udite le urla, accompagnate da una richiesta d’aiuto, di una giovane donna che era da sola con la figlia nell’abitazione quando si è ritrovata davanti quel giovane, che entrato nella palazzina, passando da una finestra all’altra, dal terzo al secondo piano, era finito nel suo appartamento. Chi era presente è accorso in aiuto della signora, insieme ai carabinieri che erano stati chiamati subito dopo il ribaltamento dell’Ape.
Scoperto, il giovane si è lanciato dal secondo piano, giunto a terra illeso, ha continuato la fuga a piedi. A bloccarlo sono stati, però, pochi metri più avanti, gli uomini della Benemerita, che l’ hanno trovato un coltello e che hanno scoperto che l’Ape era rubato. Con l’accuse di detenzione illegale di arma da taglio, di violenza privata e di ricettazione, i carabinieri l’hanno, dunque, arrestato.
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