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Cronaca Loredana Monda 23 luglio 2010 22:54 Circa 1 minuto per leggerlo stampa
Altro colpo inferto ai “casalesi” dai carabinieri del Gruppo di Castello di Cisterna del Colonnello Antonio Jannece-
CASERTA - Nella serata del 21 luglio 2010, nel quadro di una più ampia attività di indagine, coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia della Procura della Repubblica di Napoli, e tesa al contrasto del fenomeno estorsivo facente capo ad appartenenti alla criminalità organizzata e in danno di imprenditori e commercianti dei vari settori, gli uomini del Nucleo Investigativo, diretti dal Tenente Colonnello Fabio Cagnazzo, hanno arrestato il ventiseienne Domenico Natale e il ventitreenne Vincenzo Tummolo.
I due uomini - entrambi di Cancello Arnone nel Casertano - per i carabinieri - sono affiliati al clan dei “casalesi“. Sono considerati responsabili di tentata estorsione con l’aggravante dell’art. 7 della legge 203/1991, vale a dire per aver agito con metodi mafiosi e per agevolare le attività dell’organizzazione in riferimento.
Nella fattispecie, avrebbero chiesto il “pizzo” a due imprenditori, impegnati nella realizzazione del polo universitario di Caserta, commissionato dall’Università Federico II di Napoli. I due uomini si sarebbero presentati in cantiere ordinando l’immediata sospensione dei lavori ed imponendo alle vittime di recarsi in Casal di Principe per regolarizzare la loro “posizione”, al fine di vedersi garantire la tranquilla prosecuzione delle attività. Secondo la ricostruzione delle forze dell’ordine avrebbero dovuto trattare direttamente con Michele ZAGARIA (latitante, inserito nell’elenco dei 30 ricercati più pericolosi a livello nazionale). Dopo essere stati arrestati i due uomini sono stati associati alla casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere (CE).
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