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Cronaca Loredana Monda 23 luglio 2010 22:52 Circa 1 minuto per leggerlo stampa
Misura cautelare per il comandante della polizia municipale
CAMPOSANO - L’uomo, 57 anni, responsabile anche dell’ufficio attività produttive, è accusato di falso ideologico commesso in atti pubblici, di abuso d’ufficio e di calunnia. A conclusione di indagini svolte di concerto con i loro colleghi della sezione di Polizia Giudiziaria della Procura della Repubblica di Nola, i carabinieri della stazione di Cimitile - nel quadro di operazioni coordinate dalla Compagnia di Nola al comando del Capitano Andrea Massari - hanno, infatti, eseguito, per l’appunto, un’ordinanza applicativa di misura cautelare personale, consistente nel divieto di dimora nel Comune di Camposano, emessa il 21 luglio dal Tribunale di Nola.
Attraverso le citate indagini, i militari dell’Arma avrebbero scoperto che - dopo un sopralluogo, abusando delle sue funzioni - il cinquantasettenne - ad avviso della Benemerita - verosimilmente per favorire la consorte - titolare di una società sportiva ubicata a Camposano - aveva falsamente attestato che una società della stessa cittadina non era ubicata all‘interno dei confini della medesima, facendo, così, annullare la gara di assegnazione provvisoria di una struttura sportiva in Via Galluccio, costituita da un campo di calcetto.
Si sarebbe, inoltre, reso responsabile di calunnia, perché avrebbe incolpato falsamente - con denuncia all’autorità giudiziaria - il presidente della società in questione, di false dichiarazioni e di truffa ai danni dello Stato.
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