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Cronaca Redazione 05 marzo 2010 18:41 Circa 3 minuti per leggerlo stampa
MARIGLIANELLA - Con un contegno sobrio e un piglio deciso, Concetta Mattiello - candidato sindaco, espressione della civica “Insieme si può!” - si è presentata all’elettorato giovedì sera, quando in una sala della scuola di ballo “Si.Ma. Dance” di Via Marconi gremita, ha presentato la sua lista. Nessun riferimento agli avversari Andrea America e Felice Di Maiolo, che fino ad ora si sono comportati come se ella non esistesse. Eppure, Concetta Mattiello rappresenta un’alternativa ai due veterani della politica locale, la novità della tornata elettorale ormai alle porte. Nessuna denigrazione. Si guarda alla propria compagine, alla sua composizione e alla sue potenzialità e professionalità.
La dottoressa - dopo aver speso qualche parola per i singoli aspiranti consiglieri - ha spiegato in maniera chiara e coincisa i motivi della sua discesa in campo: “Me ne hanno dette tante. Ma tiro avanti a testa alta e con buona volontà. Mi hanno detto che non avevo chance perché sono un’inesperta della politica. Sono riuscita, con forza caratteriale e determinazione, a laurearmi in medicina e ad esercitare. Sono riuscita ad essere moglie e madre, a portare avanti una famiglia. Perché non dovrei riuscire questa volta? Se avrò difficoltà chiederò umilmente aiuto, d’altra parte sono consapevole dell’importanza del lavoro di squadra.
La politica non è necessariamente una “cosa sporca” e non è un elemento avulso dalla realtà di tutti i giorni. Di politica viviamo tutti, tutti i giorni. Fare politica significa fare delle scelte. Tutti quanti e tutti i giorni siamo costretti a fare delle scelte. Non voglio lasciare ai miei figli e agli altri giovani un messaggio di rassegnazione. Desidero che sperino in una realtà più vivibile”.
Concetta Mattiello - contro ogni aspettativa degli scettici e dei denigratori - ha avuto un modo di parlare proprio di chi ha le idee chiare, di chi pensa a pochi ma buoni progetti. Non sembra un’inesperta della politica. Ha chiarito attraverso quali procedure attuerà la trasparenza. “E’ giusto che i cittadini siamo messi - afferma - nella condizione di conoscere l’operato di tutti i componenti della maggioranze e della giunta”. Poi termina: “Naturalmente spero in un buon risultato e mi appello alle persone oneste che auspicano un cambiamento.
E’ giusto che una persona - che sia io o un’altra - seppur proveniente dalla società civile abbia una chance. Se non si comincia non si può acquisire dimestichezza politica. Anche i veterani sono stati inesperti della politica. Se questa esperienza dovesse, però, chiudersi con una sconfitta mi resterebbe l’aver avuto la possibilità di conoscere tante belle persone, meritevoli di stima, di considerazione e di rispetto”. Nella serata di giovedì, la dottoressa ha solo toccato alcuni punti del suo programma elettorale, comunque distribuito. Sarà, infatti, meglio illustrato in altre occasioni.
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