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Cronaca Redazione 08 luglio 2008 23:29 Circa 2 minuti per leggerlo stampa
Si rende noto che sul B.U.R.C. n. 26 del 30 GIUGNO 2008 è stato pubblicato il Decreto n. 210 del 30 MAGGIO 2008 del PRESIDENTE DELLA PROVINCIA di NAPOLI, Dr. Riccardo Di Palma, con cui si APPROVA il Piano Urbanistico del Comune di San Vitaliano;
che, ai sensi dell'art. 24 comma 12 della L.R. n. 16/2004, decorsi 15 giorni dalla suddetta data di pubblicazione, il PIANO URBANISTICO COMUNALE entra in vigore ed acquista efficacia a tempo indeterminato;
CHE avverso alle disposizioni di cui il P.U.C., è ammesso ricorso giurisdizionale avanti il T.A.R. della Campania competente per territorio, ovvero è ammesso ricorso straordinario al Capo dello Stato rispettivamente entro sessanta e centoventi giorni dalla data di pubblicazione dello stesso sul Bollettino Ufficiale Regionale;
CHE il P.U.C. di San Vitaliano è il PRIMO piano urbanistico della intera Provincia di Napoli, approvato con le nuove procedure della L.R. n. 16/2004.
Questo è quanto affisso a mezzo manifesto per le strade di San Vitaliano.
Grande è la soddisfazione dell'Amministrazione Falcone tutta per lo storico risultato raggiunto.
Un P.U.C. nato dalla giusta considerazione delle esigenze dei sanvitalianesi e del territorio.
Sviluppo, tutela ambientale e promozione sociale sono le coordinate entro cui si è sviluppato l'intreccio tra urbanistica, ambiente e cultura.
Ora, approvate le linee d'indirizzo, si apre la fase attuativa da definire in maniera partecipata, ascoltando tutti, perché il riconoscimento delle istanze e delle aspettative di tutta la comunità sanvitalianese siano recepite negli atti di pianificazione urbanistica.
Questo P.U.C. rappresenta lo start per correre sulla pista di costruzione della San Vitaliano futura. Una corsa lungo una pista che renderà familiari altri acronimi come RUEC, PUA, PEEP; che avrà come tappe la definizione di Piani del Colore, Piani Particolareggiati, Piano Commerciale fino a giungere alla costituzione di appositi forum per la definizione partecipata degl'interventi correttivi eventualmente necessari.
Si può correre dove e come si vuole ma ogni corsa ha una necessità : un punto di partenza che il P.U.C. rappresenta. Il Sindaco Salvatore Raimo lo ripeteva continuamente: mettiamo un punto fermo, poi la Politica correggerà gli errori.
In questo momento di soddisfazione anche personale, il mio pensiero va agli ex: Salvatore Giuseppe Raimo e Alfonso Fortunato. Grazie anche a loro, alla loro caparbietà , è stato possibile perseguire questo risultato.
Un grazie poi, a chi mi ha quotidianamente sopportato presso gli uffici tecnici e gli staff della Provincia di Napoli e della Regione Campania.
Ai detrattori? Beh, se questo P.U.C. è migliore di quello proposto al Consiglio Comunale del settembre scorso, è anche grazie all'accoglimento consiliare di loro sollecitazioni.
A loro, a mò d'invito, offro il mio convincimento: ciò che si fa può essere sbagliato e si può sempre correggere, ciò che non si fa è certamente sbagliato e mai più reparabile. San Vitaliano merita uno strumento urbanistico che, se necessario, "corrigeremo" insieme.
Ing. Giovanni Malesci
Assessore all'Urbanistica del Comune di San Vitaliano
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