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Cronaca Redazione 27 aprile 2009 22:11 Circa 2 minuti per leggerlo stampa
A Brusciano dopo l’approvazione del regolamento per l’attuazione del Servizio Volontari Protezione Civile è stato pubblicato il bando per le iscrizioni.
L’Amministrazione comunale di Brusciano guidata dal Sindaco dott. Angelo Antonio Romano e per le competenti attività di Polizia Municipale e Viabilità, dall’Assessore Mimmo Esposito ha affrontato la tematica attualissima del locale Servizio di Protezione Civile. Ed in tempi del ritorno drammatico del rischio sismico in Italia, come ci ricordano i tragici fatti d’Abruzzo, la cosa è quanto meno opportuna. In verità il dibattito era stato aperto già nei mesi scorsi dall’Assessore Mimmo Esposito fino a progredire in concrete decisioni.
Si era giunti quinti alla delibera di Consiglio Comunale n. 2/2009 che approvava il Regolamento per l’attuazione del Servizio Volontari di Protezione Civile a Brusciano. Ora, come si legge dal manifesto fatto affiggere dal Comune di Brusciano, sono aperte le iscrizioni per i cittadini, di ambo i sessi, e di età superiore ai 18 anni i quali “possono ritirare, presso il Comando dei Vigili Urbani (tutti i giorni dalle ore 8,30 alle ore 9,30 e dalle ore 15,00 alle ore 16,00) i moduli per la domanda di adesione e del questionario informativo da presentare all’Ufficio Protocollo del Comune di Brusciano, allegando la fotocopia del documento d’identità”.
L’Assessore alla Polizia Municipale e alla Viabilità, Mimmo Esposito invita “i giovani, maschi e femmine, ad iscriversi perché con la Protezione Civile si potrà contribuire a realizzare azioni ed attività di prevenzione sul territorio di appartenenza e sicuramente accrescere quelle sensibilità verso la propria Comunità, potenziare l’altruismo ed il volontariato e rispondere in caso di bisogno anche a chiamate più distanti. Tutto ciò però sarà supportato da adeguati corsi di formazione che permetteranno un proficuo inserimento nel più generale sistema della Protezione Civile regionale e nazionale”.
E’ recente la testimonianza del sociologo Antonio Castaldo, tornato dai luoghi terremotati d’Abruzzo, sulla provvidenziale “macchina organizzativa dello Stato, Ministero dell’Interno, Protezione Civile, dispiegati in prima fila sui luoghi del sisma. Uomini e mezzi, competenze e strutture, sensibilità e tecniche, efficienza ed efficacia, messi in campo insieme alle numerose altre realtà del volontariato nazionale. Un orgoglio tutto italiano che attende il contributo bruscianese palesarsi in maniera più concreta e compiuta”.
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