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Cronaca Redazione 10 novembre 2008 00:56 Circa 2 minuti per leggerlo stampa
BRUSCIANO - Chiarezza sulla questione rifiuti: è quanto chiedono i consiglieri comunali del gruppo PDL di Brusciano all'amministrazione comunale, capeggiata dal sindaco Angelo Antonio Romano. Con quattro diverse istanze indirizzate al Responsabile del Settore Igiene e Sanità del Comune di Brusciano nonché all'assessore all'Igiene ed alla Sanità , regolarmente protocollate ed inviate anche alla Procura della Repubblica di Napoli (Direzione Distrettuale Antimafia), alla Presidenza del Consiglio dei Ministri per l'emergenza rifiuti in Campania, alla Procura della Repubblica di Nola, alla Compagnia Carabinieri di Castello di Cisterna, alla Stazione dei Carabinieri di Brusciano ed al Commissariato di P.S. di Acerra, i consiglieri di opposizione Giuseppe Romano, Giacomo Romano, Felice Castaldo e Fabio Terracciano denunciano la grave situazione igienico sanitario in cui versa il territorio.
Da tempo ormai la raccolta dei rifiuti sul territorio cittadino ha subito un brusco stop. Nonostante la tanto pubblicizzata riattivazione della raccolta differenziata, i cittadini bruscianesi, hanno ritrovato le strade (in alcune zone in particolare) nuovamente invase dai rifiuti.
Proprio in relazione alla mancata rimozione dei rifiuti i consiglieri comunali del PDL chiedono di avere copia conforme dei provvedimenti adottati nei confronti del Consorzio di Bacino Na3.
Che la situazione fosse diventata ormai insostenibile è dimostrato anche dalla decisione da parte dell'amministrazione comunale, di richiedere l'intervento straordinario di rimozione dei rifiuti da parte dell'Esercito Italiano. L'intervento dei militari è infatti una misura straordinaria che i Comuni possono richiedere soltanto in caso di stato di emergenza e soltanto adottando idonei provvedimenti. Pertanto l'evidente stato dei fatti contraddice apertamente quanto invece l'amministrazione comunale asserisce e pubblicizza, ovvero che la raccolta è regolare.
All'intervento da parte dei militari avrebbero assistito, secondo quanto dagli stessi dichiarato, anche i membri dell'esercito italiano ed il Presidente del Consiglio Comunale. Ebbene i consiglieri Romano, Romano, Castaldo, D'Amato e Terracciano chiedono chiarezza agli amministratori. Quali mezzi sono stati utilizzati? Si trattava di mezzi idonei e regolarmente autorizzati? Quali sono stati i luoghi di trasferenza dei rifiuti? E soprattutto sono stati adottati i dovuti provvedimenti in materia?
Tutela dei cittadini è quanto si intende assicurare attraverso queste richieste. I consiglieri del gruppo PDL di Brusciano attendono ora le dovute risposte da parte dell'amministrazione comunale per poi decidere i prossimi passi da seguire nell'interesse della cittadinanza.
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