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Cronaca Redazione 19 giugno 2009 14:56 Circa 1 minuto per leggerlo stampa
Il primo bene di un popolo è la sua dignità Cavour
Correva lanno 2001, quando sulla piazza di Marigliano dissi ai politici locali di scendere in piazza e dimostrarci che erano degni del mandato che avevamo dato LORO. All appello erano tutti assenti .
Essi devono dimostrare di essere allaltezza Essi ci rappresentano. A loro affidiamo un mandato.
Le troppe problematiche, il vuoto morale ed esistenziale degli ultimi anni si è tradotto in una rassegnazione dei cittadini che ha avvantaggiato politici disonesti, legati a interessi di bottega non attenti alle urgenti problematiche ambientali e sociali. E allora?
Il confronto doveva essere un incontro, un chiarire le idee, un dimostrare che cera un programma chiaro che si sarebbero ricostruiti i legami sociali, che si volevano avvicinare i giovani alle istituzioni, che venivano prese in considerazione non le problematiche giovanili, ma le tematiche giovanili.
Lincontro non cè stato; per noi è rimandato al dopo elezioni - noi siamo il popolo e stavolta veglieremo: la valutazione del danno ambientale e lo sviluppo sostenibile, agenda XXI locale, il mantenimento dei processi ecologici essenziali e la salvaguardia delle diversità biologiche saranno alla base delle nostre richieste e di un processo che ha come primo obiettivo la tutela della vita.
A noi cittadini poco importano le logiche partitiche!!! Non vogliamo più mettere in discussione il futuro, ma costruire una alternativa culturale basata sulla partecipazione attiva dei cittadini.
La sostenibilità sociale, ambientale ed economica sono strettamente connesse, se sarà così i nostri figli potranno sperare nel reddito e nel lavoro e non più mendicare il posto!
Se sarà così Marigliano si libererà dei rifiuti tossici (anche umani) e risorgerà dalle ceneri.
Maria Luisa Sodano
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