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Cronaca Redazione 17 giugno 2009 13:38 Circa 1 minuto per leggerlo stampa
NOLA - Stava lavorando in un cantiere edile della zona Asi. E’ stato colto da malore. Ha battuto la testa. E’ deceduto. La vittima è Salvatore Romano, un operaio di quarantanove anni, di Piazzolla, all’opera per conto di una ditta che si era aggiudicata un subappalto per la realizzazione di capannoni industriali.
Secondo la versione offerta da alcuni colleghi subito dopo la corsa, ormai inutile, all’ospedale Santa Maria della Pietà, l’uomo si sarebbe sentito male mentre impastava la calce con una betoniera. Si sarebbe accasciato e avrebbe battuto la testa. Si giustificherebbe, così, una profonda ferita alla testa, causa di un trauma cranico riscontrato dai medici e segnalato alle forze dell’ordine.
Non indossava elmetti di protezione. Ora proseguono, però, le indagini coordinate dalla Procura della Repubblica di Nola. Sulla salma dell’operaio è stata disposta l’autopsia, che darà maggiori certezze sull’esatte cause del decesso.
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