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Cronaca Redazione 12 giugno 2009 21:04 Circa 1 minuto per leggerlo stampa
MARIGLIANO - Per il centrosinistra di Sebastiano Sorrentino e per il centrodestra di Antonio Sodano altri dieci giorni di campagna elettorale serrata. Al ballottaggio, anche un voto può fare la differenza per l’elezione del sindaco. Parola d’ordine in ambedue gli schieramenti serrare, quindi, le fila.
Si guarda ai cittadini che sono disorientati, a coloro che hanno sostenuto altre liste e altri candidati alla carica di sindaco. Inevitabilmente, per il secondo turno delle amministrative 2009 si deve andare oltre l’orizzonte dei proprio simpatizzanti. Allo stato attuale, anche se mancano notizie ufficiali, né Sebastiano Sorrentino né Antonio Sodano avrebbero intenzione di procedere con formali apparentamenti, neanche con Luigi Terracciano, che da candidato sindaco, con due liste d’appoggio, ha raggiunta una ragguardevole quota del 18% circa.
L’ingegnere Antonio Sodano aveva, d’altra parte, già affermato, prima della presentazione delle liste e delle candidature a sindaco, nonché prima del primo turno delle elezioni, di non aver fare accordi con le forze che sostenevano l’imprenditore edile. Pensano al 21 e 22 giugno, le forze politiche in campo mirano, inoltre, a serrare le fila anche per altre questioni di ordine pratico.
Sono state rilevate diverse anomalie dei seggi. I rappresentati di lista dovranno, quindi, mostrarsi più presenti, più agguerriti, per evitare eventuali annullamenti di schede valide che potrebbero portare ad un risultato distorto.
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