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Cronaca Redazione 17 settembre 2008 00:06 Circa 4 minuti per leggerlo stampa
NAPOLI - "Diverse strade della collina, V municipalità Arenella-Vomero, permangono ancora sporche e in alcune, i rifiuti non sono prelevati. I vertici dell'Asia intralciano l'impegno di Bertolaso e di Berlusconi. Il servizio deve essere commissariato". E' quanto denunzia il consigliere Ciro Manzo (an).
"In particolar modo - spiega l'esponente del pdl - continuano ad essere latitanti sono gli operatori ecologici, armati di palette e scope, che dovrebbero contribuire alla pulizia delle strade. Non sono stati mai consegnati i bidoncini con le buste colorate per la raccolta differenziata. Ancora più grave appare la mancata consegna agli Uffici comunali e altri enti pubblici, come Asl, Vigili Urbani, consultori, scuole, commissariati di Polizia, stazione C.C. e Vigili del fuoco sedenti nel territorio collinare, dei bidoncini per la raccolta differenziata.
Il piano riguardante l'emergenza rifiuti, messo a punto da Bertolaso e sostenuto da Berlusconi con le sue ripetute visite a Napoli - incalza Manzo - è palesemente sabotato dai vertici dell'Asia che ritarda nel mettere in essere le attività di raccolta rifiuti e differenziata". Per contribuire alla risoluzione dell'emergenza rifiuti e sviluppare una vera raccolta differenziata il gruppo di an dà il via ad una campagna per la corretta gestione dei rifiuti. "Abbiamo realizzato e distribuito diverso materiale illustrativo destinato al pubblico che, oltre a promuovere la raccolta differenziata, invita a riutilizzare e a riciclare i materiali, nella prospettiva di una gestione della vita quotidiana lontana dalla logica usa e getta e dello spreco. La differenziazione dei rifiuti - conclude Manzo - è il momento conclusivo di azioni comuni che, se orientate in maniera ecologica, possono ridurre la portata del problema spazzatura all'origine".
Le critiche di AN verso la gestione di centro-sinistra non di limitano al tema dei rifiuti, nel mirino la conduzione dell'ospedale veterinario. "Nell'anno 2004 partì il progetto per la realizzazione di un ospedale veterinario comunale, con una spesa preventivata di 1.800.000 euro, per la cura dei cani e dei gatti randagi e in pratica di tutti gli animali senza padrone bisognevoli di cure mediche". È quanto afferma il consigliere municipale Ciro Manzo. Secondo l'esponente del centro-destra l'apertura del nuovo ospedale è stata un'idea sfruttata durante l'ultima campagna elettorale visto che attualmente la struttura non è operativa, a corto di personale, con attrezzature obsolete e non a norma.
Il Comune di Napoli - aggiunge Manzo - con deliberazione n. 3335 del 18.9.2002 del Servizio Edilizia Pubblica decise di approvare la realizzazione di un'altra struttura di accoglienza per cani con poliambulatorio veterinario annesso sull'area di proprietà comunale compresa tra la Via S. Maria delle Grazie a Miano e Via Janfolla. I lavori partirono in data 20.05.2003. Detti lavori furono sospesi per ben due volte per motivi tecnici.
Allo stato i lavori sono ancora fermi perché l'impresa ha agito in giudiziario arbitrale per ottenere dal Comune i danni subiti e la risoluzione del concreato. Da ultimo, in data 19.11.2007 con deliberazione n.3614 la Giunta comunale ha autorizzato, il coordinatore del dipartimento ambiente, a sottoscrivere un atto di transazione tra il Consorzio S.G.M. e il Comune di Napoli. Allo stato però i lavori sono ancora fermi nell'attesa dei consequenziali provvedimenti scaturenti dalla predetta deliberazione. Insomma - conclude Manzo - la vicenda ha del paradosso. L'azione politica-amministrativa, svolta nel tempo, rappresenta una contraddizione, ricca di incongruenza. Diversi milioni di euro spesi, senza ottenere alcun risultato, la vicenda è gravissima e rappresenta l'ennesimo spreco di denaro pubblico.
In ultima analisi le critiche verso l'amministrazione di centro-sinistra della V municipalità di Napoli, Arenella-Vomero, arrivano da un altro consigliere di an, Andrea Fonsmorti, il quale coglie con soddisfazione la presa di posizione del Sindaco Jervolino in merito alla gestione delle nomine dei registri delle unioni civili. "Sono felice di vedere che il Sindaco Jervolino, finalmente, è intervenuta a rispondere alla gravissima violazione di competenze consistente nell'istituzione di un fittizio Registro delle Unioni civili".
Queste sono le dichiarazioni del consigliere della V Municipalità di Napoli, Arenella-Vomero, Andrea Fonsmorti (AN), a seguito del venire a galla di una nota indirizzata a Coppeto, presidente municipale, da parte del Sindaco per dichiarare la votazione sull'argomento del tutto priva di valore. "Quell'atto tanto voluto e mistificato da Coppeto è una presa in giro palese alla quale si sono sottoposte tutte le associazioni di omosessuali e la sinistra Arcobaleno che fino a ieri su tutti i blog nazionali a tema festeggiavano non si sa cosa. Quanto avvenuto, non volendo nemmeno immaginare i canoni della moralità , è qualificabile come oltraggioso - prosegue Fonsmorti - delle leggi nazionali e delle competenze del Sindaco. Solo la più alta figura dell'amministrazione comunale può disporre in tal modo dell'anagrafe e prendere questo tipo di decisioni. L'approvazione è una mera ed effimera espressione di volontà passata con il semplice assenso di 13 consiglieri e qualche astenuto. Più che una vittoria unanime mi sembrerebbe un ottimo risultato delle trame del Presidente Coppeto che da settimane ormai gioca con il Pd rabbonendolo e si fa forte delle anime radicali del parlamentino. Finalmente grazie al Sindaco, sono riuscito ad ottenere anche una silenziosa risposta a tutte le lobby gay che da qualche tempo su diversi siti internet diffamano la mia figura e le mie posizioni definendomi giovane, inesperto e xenofobo. Alcuna denuncia fu fatta dal sottoscritto perché conscio che la migliore risposta - conclude il consigliere di an - sarebbe arrivata proprio dal Sindaco ".
Marco Altore
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