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Cronaca Redazione 23 aprile 2008 00:25 Circa 2 minuti per leggerlo stampa
Nella mattinata del 22 aprile, all'attenzione della Commissione Regionale Agricoltura, Caccia, Pesca, Fondi Statali e Comunitari, presieduta dal consigliere Sebastiano Sorrentino, il Polo Florivivastico di Marigliano.
E' annoverato, infatti, tra i quattro grossi indotti che godono del sostegno della Regione Campania, destinati ad avvantaggiarsi, anche sulla scorta di una delibera di Giunta Regionale di inizio febbraio scorso, dell'investimento di fondi stanziati dalla Comunità Europea per la realizzazione di tutte le infrastrutture primarie e secondarie indispensabili all'attivazione. L'argomento è stato ampiamente discusso e approfondito. Sarà , tuttavia, ripreso nel corso di una nuova adunanza in programma per le ore 12 di giovedì, 24 aprile 2008.
La realizzazione di un insediamento produttivo nel settore florivivaistico mira ad implementare e a rendere più competitivo un segmento di mercato in cui gli operatori regionali, pur limitati alla scarsa estensione spaziale, raggiungono migliori livelli di eccellenza e di competitività .
Sulla base di studi e di approfondimenti svolti, l'area più idonea, sotto il profilo logistico e geografico, è risultata la zona ricompresa nell'area degli insediamenti produttivi di Marigliano, che ha un'estensione pari a circa un milione e mezzo di metri quadrati. Si tratta, d'altra parte, di una zona per la quale esiste già un progetto esecutivo, per la realizzazione di infrastrutture primarie e secondarie, del costo di nove milioni di euro.
Secondo le previsioni regionali, mediante accordo di programma e stralcio della zona del piano degli insediamenti produttivi, ora occorre procedere alla perimetrazione dell'area destinata ad ospitare l'insediamento, definendo anche modalità operative e gestionali atte ad assicurare la cantierabilità degli interventi nel minor tempo possibile.
La superficie necessaria per il Polo Florivivaistico sarebbe pari a circa 400mila metri quadrati, per la quale è già stato espresso un parere favorevole di compatibilità urbanistica. Occorre, allo stato, procedere, quindi, con la stipula di un protocollo di intesa con il Comune di Marigliano per avviare le procedure di delimitazione dell'area da destinare all'insediamento e per definire le procedure di costruzione della struttura e di assegnazione delle aree, eventualmente anche mediante lo strumento della concessione con concorso di capitali privati, con la previsione di opere di interesse pubblico nel campo ambientale e della ricerca, da ritenere di elevato valore sperimentale, fondato anche sul coinvolgimento del sistema universitario nello stesso perimetrato oggetto di intervento.
Prima di partire con la gara, dall'Assessorato Regionale, si ritiene importante indire un concorso di progettazione che detti linee di indirizzo per il profilo architettonico, funzionale, gestionale, economico - finanziario.
Particolarmente soddisfatto il presidente Sebastiano Sorrentino per l'attenzione riservata ad un indotto importante per la ripresa economica e occupazionale, per lo sviluppo, non solo della città di Marigliano, ma anche dell'intera area nolana, entro cui geograficamente si colloca un Comune da tempo alla ricerca di una nuova vocazione.
Napoli, 22 aprile 2008
Consiglio Regionale della Campania
VIII Commissione Consiliare
Presidente Sebastiano Sorrentino
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