Cronaca
Redazione
04 aprile 2008 13:25
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MARIGLIANO: REVOCA DEGLI ASSESSORI DELL'UDEUR
LETTERA APERTA DEL SINDACO
A seguito delle gravissime dichiarazioni del massimo esponente locale ex Udeur, ora Mpa, in occasione della riunione tenutasi il 2 Aprile u.s., ho dovuto prendere atto dell'impossibilità di continuare con una giunta composta da Assessori espressione di un partito con il quale è irreparabilmente compromesso il rapporto di fiducia.
La revoca dei tre assessori è un atto consequenziale al comportamento di chi, a soli fini di speculazione elettorale e lanciando messaggi di cui non comprende la portata, al di fuori di un confronto leale ed aperto, danneggia l'immagine dell' Amministrazione di cui ha fatto parte ed in cui tanti cittadini hanno creduto ed ancora credono. Proprio questa certezza mi impedisce di dichiarare già terminata questa esperienza.
Voglio, con senso di lealtà e di responsabilità ed insieme a chi vorrà condividere il mio obiettivo, portare a termine i progetti "sani" , i progetti nati per dare un volto nuovo alla nostra Città e che da troppo tempo sono rimasti sospesi e disattesi. Mi riferisco al varo del Polo Florovivaistico, che darà uno slancio al sistema produttivo del nostro territorio, alla risoluzione della questione sottottetti, svincolandola dalla più generale variante al PRG che ne rende incerti gli esiti e ne allunga i tempi con grave danno per le tante famiglie interessate, alla stabilizzazione dei lavoratori socialmente utili, al Peep, all'attuazione della Bonifica dell'intero territorio comunale, all'adozione delle moderne tecnologie, ad impatto zero, di trattamento biologico dei rifiuti (Digestione Anaerobica) già approvate dalla Regione Campania e dal Commissariato di Governo per l'emergenza rifiuti.
La questione ambientale, che negli ultimi mesi ha sconvolto la nostra Città , non può essere cavalcata ora, dopo che il governo centrale, sul quale chi aveva il potere istituzionale in quanto membro della maggioranza doveva intervenire, ha assunto decisioni irrevocabili che abbiamo cercato di scongiurare in tutti i modi. Non è il Sindaco di Marigliano a mercanteggiare. Se qualcuno considera i cittadini merce di scambio occorre chiedersi quale possa essere la contropartita. Per rispondere a questa domanda non è alla condotta del Sindaco di Marigliano che bisogna guardare.
I cambi di casacca, la disinvoltura di chi, transitando da una coalizione a quella diametralmente opposta, è disposto a rinnegare i principi e i valori che prima aveva, con altrettanto impegno condiviso, non mi appartengono. La revoca delle cariche assessoriali di ispirazione Udeur, oggi Mpa, è un atto dovuto, per chiarezza nei confronti dei Cittadini e nei confronti del Consiglio Comunale, in seno al quale avverrà la reale verifica della esistenza di una maggioranza di governo e della volontà comune di portare avanti l'esperienza amministrativa.
Il Sindaco
Dott. Ing.
Felice Esposito Corcione
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