Cronaca
Redazione
22 marzo 2008 01:33
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LE BALLE DI RIFIUTI DI DE GENNARO GIUNTE A BOSCOFANGONE
Inutile il sit-in dei protestanti sollevati di peso dalla carreggiata dagli agenti -
Il 17 marzo scorso il sindaco dette a De Gennaro la disponibilita' immediata all'accesso al sito di stoccaggio
Il sito di Boscofangone, ieri sera, mentre per la centralissima Corso Umberto I, sfilava la processione del Gesù morto, alle ore 20,30 circa, con in testa il sindaco, Felice Esposito Corcione, riceveva i primi quattro camion di rifiuti incellofanati, inviati da De Gennaro, scortati dalla forza dellordine. Dalle ore 13, allingresso della stradina di accesso al sito di stoccaggio, i manifestanti avevano registrato un ingiustificato aumento delle forze dellordine, incrementato fino a sera.
Un frenetico andirivieni di camionette e furgoni della polizia di Stato, carabinieri e guardia di finanza, ha richiamato nei pressi del sito di stoccaggio, in via Nuova del Bosco, i partecipanti al comitato di protesta, le associazioni cittadine, soprattutto di Marigliano, ed i residenti di Polvica di Nola. Un numero esiguo rispetto allesorbitante schieramento di uomini e mezzi disposto per il primo accesso dei camion dei rifiuti di Napoli e provincia, trasportati dai cdr della regione Campania.
I giovani manifestanti, al sopraggiungere dei camion con i rifiuti, hanno abbozzato una strenua resistenza, sdraiandosi sulla carreggiata, per impedire laccesso da via Nuova del Bosco alla stradina che porta al sito di stoccaggio. Sono stati sollevati di peso dallasfalto dagli agenti della forza dellordine, in assetto antisommossa, che ha impiegato circa trenta secondi per liberare la carreggiata. Una ragazza di Marigliano, di trenta anni circa, Antonella D., è stata presa a schiaffi dagli agenti della forza dellordine, mentre era seduta sullasfalto.
I quattro camion hanno proseguito la loro marcia per entrare nel sito di stoccaggio e liberarsi del loro maleodorante carico. La pacifica protesta dei manifestanti, circa un centinaio tra cittadini di Marigliano e Polvica di Nola, accorsi a Boscofangone nel primo pomeriggio, è durata pochi minuti. Ormai De Gennaro ha predisposto e messo a regime il sito di stoccaggio di Marigliano, anche con il consenso del sindaco, Felice Esposito Corcione, convocato durgenza, il diciassette marzo scorso, per addivenire alla firma dellultimo protocollo dintesa, contestato dal comitato di protesta cittadino e dalle associazioni locali, nonché dai consiglieri comunali che votarono allunanimità la delibera consiliare di mandato al sindaco per opporsi, con ogni atto alle delibere di rifiuti di De Gennaro che indicavano Boscofangone quale sito di stoccaggio per lemergenza rifiuti in Campania.
Il sindaco, il commissario straordinario per lemergenza rifiuti in Campania, De Gennaro, ed il commissario alle bonifiche, in comune accordo tra loro si legge nel protocollo dintesa-
simpegnano alla disponibilità immediata allaccesso al sito di stoccaggio provvisorio preso limpianto di depurazione. Come dire, io, Felice Esposito Corcione, sindaco di Marigliano, a fronte della bonifica dei siti inquinati individuati dallArpac nel territorio cittadino, mi prodigherò per laccesso dei camion dei rifiuti provenienti dai cdr regionali al sito di stoccaggio di Boscofangone, senza ostacolare, con lausilio del corpo dei vigili urbani, il transito sulle carreggiate cittadine.
I capi gruppo consiliari di An, Michelangelo Esposito Mocerino, ed Udc, Michele Mariani, che avevano chiesto la convocazione urgente del consiglio comunale dopo la disponibilità del sindaco allarrivo dei rifiuti in città, erano soli, nella riunione di capi gruppo consiliari, e non è stato possibile stabilire la data di celebrazione del consiglio.
21/03/2008
ESPOSITO CARLO
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