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Cronaca Redazione 06 marzo 2008 00:41 Circa 1 minuto per leggerlo stampa
Prende il via la campagna elettorale per queste elezioni politiche in cui si tenta, da più parti, di far apparire a due voci la
dialettica, il confronto e lo scontro. Partito democratico e Popolo della libertà si incontrano e si parlano "pacatamente".
Noi pensiamo che in questi due soggetti politici non si esaurisca il dibattito, e nemmeno finisca con loro la contesa politica
ed elettorale.
C'è, a sinistra, una alternativa che gli slogan definiscono "di parte". Noi scegliamo di stare non in una confusa indefinizione di ruoli,
con imprenditori e operai, generali e pacifisti.
Noi scegliamo di stare dalla parte di qualcuno, da una parte precisa: quella del lavoro, dei più deboli, del precariato, della
pace, dell'ambiente e della lotta di classe.
Noi sappiamo che i nostri elettori avrebbero voluto trovare la falce e il martello simboli storici del movimento operaio, a
loro promettiamo di aprire il giorno dopo le elezioni la COSTITUENTE COMUNISTA,di abbandonare equivoci contenitori e ricostruire
un PARTITO COMUNISTA in Italia per ridare forza alla speranza di futuro migliore.
Nello Di Palma
PdCI
retecomunistisempre
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