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Cronaca Redazione 06 marzo 2008 00:39 Circa 1 minuto per leggerlo stampa
Il posto dove viviamo, il nostro territorio "è un opera d'arte. Forse la più alta, la più corale che l'umanità abbia mai espresso". E' il prodotto di una relazione tra l'uomo e l'ambiente nel tempo, lungo la storia. Tuttavia il nostro modello di civiltà ha smesso di curarlo . Il territorio come ambiente dell'uomo, è moribondo!
La pressione sulle risorse naturali sta continuando a crescere in modo preoccupante, stiamo assistendo ad un attacco a tutte le forme di vita e di equilibri che non ha precedenti nella storia. Il modello di "crescita illimitata" nel quale siamo inseriti sta rilevando la sua insostenibilità non solo ambientale, ma anche sociale. Come formichine nel nostro piccolo cerchiamo di dare il nostro contributo a costruire la città che accoglie.
Giovanni Malesci per la Cooperativa sociale Populorum Progressio
Antonio D'Amore per la Cooperativa sociale Ottavia
Padre Nicola per la Piccola Opera di Redenzione di Padre Arturo,Istituo Anselmi
invitano alla conferenza stampa di presentazione del progetto:
IN_Differente_Mente
Buone pratiche per la cura delle creature del creato. Un esperimento di raccolta solidale di differenziazione dei rifiuti solidi urbani "Differenziamoci":a Marigliano e dintorni, non solo proteste ma anche proposte giovedì 6 marzo ore 18,30 - centro polifunzionale (ex chalet) - Piazza Roma Marigliano.
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