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Cronaca Redazione 23 ottobre 2007 00:18 Circa 1 minuto per leggerlo stampa
Via Isonzo, tratto che da Marigliano porta alla variante 7bis, lato destro, dietro la statua di S. Sebastiano; da qualche anno era sorto un lungo muro di cemento che, dotato di cancelli serviva di accesso alle abitazioni dei cittadini ivi residenti.
Strano era la circostanza che 2 metri dietro ogni cancello ve n'era già uno, di vecchia costruzione e mai abbattuto.
Cosa era successo ?... Semplice... Il nuovo muro era stato costruito sull'area demaniale.
Tanti ricorsi, tante lamentele, mai un risultato. Ogni cosa rimaneva fuori posto.
Stranamente, qualche giorno fa, una parte di quell'area è stata recintata col classico nastro bianco e rosso. Cosa è successo ? Il Comandante dei Carabinieri ha posto l'area sotto sequestro.
Si dice che vi fossero regolari concessioni edilizie, si dice che ci fosse in merito, addirittura, una ordinanza di abbattimento da parte del T. A.R. che giace da tempo nascosta in qualche cassetto del Comune. In ogni caso, si aspettava fiduciosi il sequestro di tutta la zona in questione . Non ci vuole molto per capire. Basta affacciarsi al di là dei nuovi cancelli per vedere il vecchio muro perimetrale, in pietra tufacea, due metri più indietro.
Mi dite che non accadrà niente perché su quel lato abita qualche parente importante?
Staremo a vedere... noi ci illudiamo di pensare che nella patria del "...fai pure, tanto nessuno dirà niente.." si è cominciato a cambiare registro. Un barlume di legalità . Se mai si comincia...
Brontolo
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