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Cronaca Redazione 07 agosto 2007 19:42 Circa 1 minuto per leggerlo stampa
Un magnifico esemplare di poiana è tornato a volare venerdì mattina dopo essere stato liberato dai Forestali del Coordinamento Territoriale Ambientale del Parco Nazionale del Vesuvio e dai volontari della
Lipu: la poiana
è stata rinvenuta in una voliera sistemata al piano terra di un fabbricato di Somma Vesuviana.
Su segnalazione della Lipu i forestali del Cta sono intervenuti nell'abitazione dove era tenuto il rapace, e dopo aver tratto in salvo l'esemplare hanno denunciato il detentore. La poiana è stata poi affidata alle cure dei veterinari del centro casertano di recupero della fauna selvatica.
Qui l'animale, che adesso è di nuovo perfettamente in grado di volare, è stato visitato e rifocillato.
Così venerdì mattina alle 9.30 i responsabili e i forestali del Parco Nazionale del Vesuvio, con i e volontari della Lipu hanno ridato, dalle pendici del Vesuvio, la libertà alla poiana.
"Una liberazione anche simbolica - dice Ciro Lungo, comandante del Cta - visto che ogni animale che nel Parco ritrova la libertà rappresenta un valore aggiunto per l'intera area protetta".
Un'area protetta che da tempo già ospita svariate coppie nidificanti di poiane, gheppi e pellegrini. Per questo l'appuntamento di venerdì è particolarmente importante.
"E' con soddisfazione che ancora una volta riusciamo a restituire la libertà ad una poiana, come abbiamo fatto in molte altre occasioni per altri rapaci - dice Amilcare Troiano - che oggi vanno ad arricchire quel meraviglioso scrigno di biodiversità - rappresentato sia dalle specie animali sia dalle specie vegetali che vivono sul nostro vulcano".
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