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Cronaca Redazione 25 luglio 2007 00:43 Circa 3 minuti per leggerlo stampa
"Ricevere un premio solidarietà è davvero la più grande gioia. Aiutiamo gli altri come meglio possiamo".
Ha invitato la gente ad essere solidale con il prossimo la senatrice Franca Rame a cui è stato assegnato il Premio Internazionale Città di Mariglianella, in memoria del venerabile Carlo Carafa.
Alla grande attrice di teatro e moglie del premio nobel Dario Fo il laboratorio artistico culturale Carlo Carafa, fondato da Anita Capasso, ha consegnato il prezioso riconoscimento ispirato al simbolo araldico del comune che sul proprio gonfalone riporta un gallo. La senatrice Rame, nel ringraziare la fondazione culturale che con il patrocinio del comune ha realizzato il premio ha manifestato il proprio desiderio di volere acquisire la cittadinanza onoraria di Mariglianella. Una proposta in tal senso al sindaco Giovanni Russo è partita dalla presidente Capasso. Ad accogliere la senatrice, il collega senatore Tommaso Barbato che è rimasto per tutto il tempo presente.
Tra i politici invitati anche l'on. Paolo Russo che è passato per un breve saluto, l'on. Sebastiano Sorrentino e il senatore Tommaso Sodano intervenuto il 22 luglio alla manifestazione dei cortili della tradizione. Un ambito riconoscimento al premio è arrivato dal senato che ha conferito la targa d'argento al laboratorio Carafa per la prestigiosa kermesse considerata "una delle più importanti della Campania", come ha precisato il direttore artistico delle Nacchere rosse, Enzo La Gatta.
Numerosi gli artisti che si sono esibiti sul palco per dimostrare tutto il calore della piazza di Mariglianella alla senatrice. Dall'accademia di danza di Clelia Cortini, che con la voce recitante di Antonio Castaldo ha messo in scena una coreografia di denuncia della condizione femminile con il balletto donne afgane a Mario Monda, Marcello Colasurdo, Tony Cercola. Numerosi i premiati tra cui il professore Riccardo Dalisi, Antonio Vitolo, Vittorio Avella, Mimmo Grasso.Per la televisione il programma Xanax di Napolitivù, la trasmissione di Televomero Economia oggi condotta da Ubaldo Proccacini e Luigi Esposito di Vivacampaniaviva.
La borsa di studio degli Ardorini, che con il loro superiore padre Antonio De Rose sono componenti del premio Mariglianella, è stata assegnata all'oratorio Carlo Carafa e all'istituto comprensivo Carducci. Premiata anche la redazione del giornale dell'Istituto Manlio Rossi Doria. Il premio teatro è andato a Enzo Fabbricatore, direttore artistico della compagnia teatrale Zerodue. Strepitoso il successo raggiunto in seconda serata, domenica 22 luglio con la kermesse I cortili della tradizione, la cui regia e direzione artistica è stata curata da Angelo Iannelli con la partecipazione di Mario Capasso.
Più di 8 mila le persone che erano presenti in piazza Carafa e in via Parrocchia a Mariglianella trasformata per l'occasione in un antico borgo. Mariglianella per una giornata è diventata anche la capitale del jazz con il gitano Sasà Mendoza e il sassofono di Rocco Di Maiolo. Mitica la performance di Carlo Faiello a notte da tammorra. Sul palcoscenico Luca Formisani, Red, il vincitore del Pomigliano festival Mario Monda, che ha ricevuto un doppio premio, i Dreamers, i Black Margot e la scuola di danza Agorà con le sue piccole allieve. Divertentissimo il duo comico i Chiattoni animati che hanno animato la serata.
Folla in delirio per Luciano Caldore e Ida Rendano che hanno ricevuto un premio alla carriera. Protagonisti della festa i cortili che hanno accolto il Karaoke di Brian Jones, il teatro di Michele di Maio e le coreografie dei residenti che hanno partecipato al concorso il cortile fiorito. Alla fine la presidente Anita Capasso ha premiato tutte le persone che hanno collaborato fattivamente alla manifestazione. Premiato anche il team Pink Panther campione d'Italia al My car show di Rimini, categoria 1000-1500 watt.
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