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Cronaca Redazione 23 giugno 2007 02:10 Circa 1 minuto per leggerlo stampa
Vi scrivo per segnalarvi l'ennesima assurdità che vede protagonista il nostro paese.
Ricorderete di certo il pauroso incidente avvenuto la notte tra il 13 e 14 giugno in cui perse la vita il giovane Marco Andreotti. Il giovane viaggiava a bordo della sua moto quando all'altezza del bar Mont Blanc lo schianto.
Ora io abito lì vicino e quella notte scesi subitaneamente per strada per prestare soccorso. Chiamai l'ambulanza perchè subito apparsero gravi le condizioni dei due centauri. Il giorno dopo appresi della morte del giovane Marco, tra l'altro fratello di un amico di infanzia.
Dopo quell'incidente e quel lutto, normale è stato un depositare continuo di fiori e lumini proprio all'ingresso di casa mia. Questo è comprensibile, anche da un laico convinto come me. Per giorni è stato esposto uno striscione. Tutte cose, che comprendo.
Ma ieri sera sì è raggiunto forse l'eccesso. Una statua della Madonna alta 1 metro e una grande lapide sono state applicate nella notte. Sarebbe facile per me chiederne la rimozione al Comune, ma ho deciso di rivolgermi a voi nella speranza che qualcuno di buon senso si renda conto. Lungi da me criticare quest'opera di "Ex-votaggio" che comunque non condivido, comprendo il dolore immenso della perdita di un figlio.
Comprendo lo strazio della famiglia, comprendo lo stupore e il senso di impotenza che la morte dà a tutti i suoi "clienti". Ho perso la mia Mamma 10 anni fa, so che non è lo stesso, ma la morte la conosco anch'io.
Ognuno reagisce come meglio crede o come gli viene più naturale. Anche edificando templi. Ma credo che anche questo debba avere un limite.
Questa è la mia opinione. Nella speranza che non sia mal'interpretata.
Ettore Vivo
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