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Cronaca Redazione 11 settembre 2006 23:22 Circa 2 minuti per leggerlo stampa
Il televoto consacra vincitore della sesta edizione del Pomigliano musica festival il giovanissimo Mario Monda. Una grande soddisfazione per la città di Marigliano che vede salire sul podio più alto il figlio di una coppia di mariglianesi.
Monda, con la sua splendida voce paragonabile a quella del compianto Alex Baroni con qualche influenza di Steve Wonder, ha mandato in delirio le 7 mila persone che hanno seguito dal parco pubblico la manifestazione organizzata dall'associazione Paideia, presieduta dal professore Domenico Perrotta.
I suoi movimenti da vero professionista, il suo look elegante e il brano "Semplicemente noi", da lui stesso composto all'età di appena 16 anni, gli hanno consentito di esprimere al meglio la sua portentosa voce.
Davvero grande il giovane artista, residente a Pomigliano d'Arco, che ha fatto impazzire il televoto conquistando anche il premio della critica per la migliore interpretazione. Un successo veramente meritato se si pensa che Monda è un'autodidatta e che suonava già ad orecchio all'età di appena 5 anni. Il pubblico si è alzato in piedi per applaudirlo mentre il tesoriere dell'associazione Paideia gli ha consegnato il montepremi di 1500 euro che spettava al primo classificato.
A consegnargli la targa per il primo posto è stato il senatore Tommaso Sodano. Brillanti come sempre i presentatori Diego Sanchez e Tina Ferrara, valente conduttrice e cantante, veterana al festival di Pomigliano. Intanto il giovane Monda è stato contattato dal direttore artistico di una nota compagnia teatrale partenopea e da uno scopritore di talent scout di Brescia.
Secondo posto per Gregoria Rega la cui canzone orecchiabile e il ritmo trascinante hanno spinto i telespettatori da casa, che hanno seguito in diretta Tv su tele A e tele A Sky, l'evento a votarlo con uno scarto di circa 400 voti sul primo classificato.
Terzo posto per i The dreamers che hanno eseguito magistralmente un pezzo scritto a due mani dai maestri De Lucia e Minale. Meritato il premio della critica per Angelica De Lucia che ha cantato una canzone di contestazione con la sua profonda voce. Delusione per Michele Ferigo a cui sarebbe stato giusto assegnare il premio per la musica, che ricordava tanto quella dei Dire Straits. Nella sezione cover, invece, complice il televoto, non è andato il giusto successo a Martina Cenere e ai Cantori del cuore che meritavano veramente il secondo e il quarto posto.
A sorpresa i premi sono stati assegnati a Rossella Buglione e a Angela Coppola che ha cantato il brano "In assenza di te" di Laura Pausini. Un pizzico di delusione, dunque, ma anche tanta speranza per questi giovani che si affacciano nel panorama musicale e che tentano la scalata al successo a partire da una periferia che non rappresenta certo una vetrina nel campo dell'arte e della cultura.
Anita Capasso
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