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Cronaca Redazione 05 settembre 2006 23:39 Circa 2 minuti per leggerlo stampa
Ambiente Life: la questione varca i confini cittadini e regionali per approdare in Parlamento. Era passata quasi inosservata, giacché presentata alla fine del mese di luglio, ma sullazienda di trattamento di rifiuti liquidi di natura chimica che dovrebbe operare in località Ponte delle Tavole sul territorio di Marigliano, spunta uninterrogazione parlamentare a risposta scritta, presentata dal deputato di Forza Italia, Paolo Russo, ex presidente della commissione bicamerale sul ciclo dei rifiuti e sulle attività illecite ad esso connesse. Latto è indirizzato al ministro dellambiente e della tutela del governo Prodi.
Lonorevole della Casa delle Libertà spiega che con delibera di giunta regionale n. 421 del 12 marzo 2004, la giunta regionale della Campania ha emesso parere favorevole allimpianto, nel Comune di Marigliano, in posizione periferica nord est, ai confini con il Comune di San Vitaliano, di un opificio per lo stoccaggio ed il trattamento di rifiuti liquidi (effettivamente la giunta Bassolino ha votato la delibera su proposta dellassessore Nocera dellUdeur).
Ha spiegato, inoltre, che dal piano regolatore del Comune di Marigliano si evince che la zona sulla quale dovrebbe insistere lazienda è classificata come agricola, sprovvista, quindi, di infrastrutture e di servizi quali fognature in cui far defluire le portate depurate in quella comunale.
Ha, infine, spiegato che considerata la distanza dai centri abitati, contrariamente a quanto sostenuto dal provvedimento della Regione, secondo linterrogante, limpatto può ritenersi non trascurabile, visto la porzione di territorio interessata ha un tasso di mortalità media più alto della media nazionale tanto da essere stata etichettata triangolo della morte.
Dopo le predette precisazioni il deputato Paolo Russo chiede al ministro di valutare lopportunità di un intervento del Commissario affinché accerti la regolarità e la legittimità della procedura e dei provvedimenti amministrativi emessi. Chiede, altresì, di conoscere le iniziative che saranno messe in campo per evitare la realizzazione dellopera e per ridare
dignità alla zona interessata.
Loredana Monda
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