Cronaca
Redazione
09 agosto 2006 16:56
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RIFIUTI: ANCORA PROBLEMI
L'ASSESSORE ARDOLINO: I MARIGLIANESI DOPO L'AUMENTO DEL 35% HANNO DIRITTO A UN SERVIZIO MIGLIORE
LÂ’assessore
all’ambiente Mario Ardolino si è trovato a far fronte
ad una nuova emergenza rifiuti. Anche
lÂ’amministrazione comunale aveva ripreso a conferire
il secco alla discarica di Tufino, che è stata, però,
nuovamente chiusa negli ultimi giorni. Rammaricato il
componente di giunta municipale ha affermato.
“Non ci
voleva. Eravamo riusciti a ripulire lÂ’intera cittÃ
rendendola visibilmente più pulita di altre dell’area.
La riapertura della discarica ci stava consentendo di
ritornare a regime. Stavamo, poco per volta, vuotando
anche tutti i cassoni a nostra disposizione, che
eravamo intenzionati ad utilizzare, se necessario,
anche per evitare nuovi accumuli sul ciglio delle
carreggiate di Marigliano.
Ci era stato consentito di
conferire in discarica venticinque tonnellate al
giorno. Ci auguriamo di non incorrere in un nuovo
blocco. Una ripresa della differenziata ci aveva
portato, tra lÂ’altro, ad una produzione inferire che
ci induceva a conferire non oltre le venti
tonnellate”. E il rammarico dell’assessore Mario
Ardolino, che spera che questa nuova emergenza dovuta
ad unÂ’ulteriore chiusura della discarica ed arrivata
come un fulmine a cielo sereno, aumenta quando si
tocca il tasto della raccolta differenziata.
“Dobbiamo
essere onesti. La differenziata era in caduta libera.
Fortunatamente, nonostante lÂ’emergenza rifiuti, ha
cominciato a dare segni di ripresa. Nel mese di giugno
siamo arrivati al 37% a fronte del 23% del mese di
maggio. Non conosciamo i dati del mese di luglio, ma
speriamo che ci regalino un altro risultato positivo.
Potenziamento della differenziata, equivale ad
riduzione dei rischi di emergenza e riduzione dei
costi. Sono consapevole di ripetermi, ma preferisco
essere pedante in questo caso ed inviare anche i
cittadini a collaborare non lasciandosi andare e
continuando a differenziare i rifiuti”.
LÂ’assessore
Ardolino, coraggiosamente ed onestamente, si è lanciato
in unÂ’affermazione che pochi altri avrebbero tanto
candidamente fatto. “Abbiamo aumentato i costi della
spazzatura del 35%. Forse non potevamo evitarlo. Ora
abbiamo, però, una ragione in più per adoperarci al
fine di garantire ai cittadini un servizio ottimale.
Almeno i cittadini riceveranno un solo danno, non
due”.
Loredana Monda
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