Cronaca
Redazione
10 maggio 2006 21:28
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COMUNE DI MARIGLIANO: I SINDACATI DENUNCIANO
OMISSIONI E INADEMPIENZE REITERATE
I sottoscritti rappresentanti sindacali RSU, RSA e Provinciali, facendo seguito alle riunioni sindacali convocate o tenute e a precedenti note sindacale
DENUNCIANO
Una generale posizione e un più specifico atteggiamento di ostilità e contraddittorietà di questa Amministrazione comunale avverso le posizioni e le decisioni della Commissione Trattante insediata in questo Ente. Tutto ciò si traduce in un evidente e palese clima di insoddisfazione e sfiducia che permea tutte le fila dei dipendenti comunali, con possibili ripercussioni sul loro potenziale produttivo e operativo, tenuto sempre ai massimi livelli, grazie ad una notevole generale competenza e professionalità applicata e mai discutibile;
La puntuale inosservanza e applicazione di gran parte delle decisioni assunte dalla Commissione Trattante, puntualmente disattese, che implicano un evidente comportamento antisindacale, sfociante nell'inosservanza di precise norme contrattuali e legislative, non ultime quelle derivanti dagli assunti deliberativi in materia di Bilancio di cui alle delibere di G.M. n.102, 104, 105 del 29.04.2006;
L'inosservanza dei termini previsti per l'approvazione del Contratto Collettivo Decentrato, già da tempo approvato dalla Commissione Trattante e non ancora deliberato dall'Amministrazione Comunale, rendendo illegali e sottolineiamo illegali ogni prestazione effettuata o effettuabile con i proventi del Fondo Comunale di produttività ed efficienza non ancora diviso e, dunque, inutilizzabile in ogni sua parte;
L'approvazione di un organigramma generale che doveva implicare un'immediata riorganizzazione degli uffici e dei Servizi, con la successiva rivisitazione della Pianta Organica del Personale, anche alla luce delle mutate esigenze e finalità operative dell'Ente, allo stato né effettuate, né mai proposte;
PRENDONO ATTO
Del perpetrarsi e dell'accumularsi di continui ritardi rispecchianti un modus operandi ormai consolidato in questo Ente da molti anni e largamente condiviso anche da questa Amministrazione, che implica il continuo rinvio di adempimenti da effettuare con tempestività e, soprattutto, nei dovuti tempi.
DIFFIDANO
L'Amministrazione e i Responsabili dei Settori dall'impiegare i dipendenti comunali in attività per le quali è previsto l'utilizzo delle risorse del Fondo di produttività ed efficienza (straordinari, progetti, indennità a vario titolo, ecc.).
CHIEDONO
Un urgente incontro con il Sindaco, Rappresentante legale di questo Ente, per conoscere i reali programmi ed obiettivi che si intendono perseguire in materia di personale e i relativi tempi di esecuzione, entro e non oltre il giorno 15 c.m. In mancanza di riscontro della presente richiesta, si comunica l'utilizzo di ore assembleari per i giorni 16, 18 e 23 c.m., dalle ore 8.30 alle ore 10.30, nell'Aula Consiliare, per la proclamazione di uno stato generale di agitazione.
SI RISERVANO
Un preciso ricorso al Bilancio comunale in approvazione, per il mancato rispetto di norme legislative e soprattutto di norme di intesa assunte in Commissione Trattante.
L'invio alla Corte dei Conti di tutta la documentazione scaturente dai possibili contenziosi attivabili a seguito di prestazioni ordinate e non liquidabili per mancanza di disponibilità finanziarie utilizzabili, chiedendo la specifica attribuzione delle responsabilità economico-finanziarie del Caposettore ordinante e dell'Amministrazione asseverante.
I RAPPRESENTANTI RSU E RSA
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