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Cronaca Redazione 05 marzo 2006 21:30 Circa 1 minuto per leggerlo stampa
La denuncia presentata dai Verdi di Marigliano nei giorni scorsi, alla quale peraltro ci associamo convintamente, sullo sperpero di danaro pubblico, sulle palesi ambiguità di questa Amministrazione, getta ulteriori ombre sul futuro della nostra città . È ormai chiaro come questa maggioranza, sindaco in testa, non riesca a garantire quel grado minimo di trasparenza di cui la città necessita per riemergere da quel torpore in cui è avvolta da anni, non riuscendo in ogni modo ad affrancarsi da un modo di gestire il potere assolutamente inaccettabile, ambiguo, clientelare.
Le ultime vicende sono inequivocabili. La bagarre sulla gestione della raccolta dei rifiuti e questo altro caso evidente di malgoverno non lasciano spazio a considerazioni differenti. Ribadiamo ancora una volta come non si sia prodotta nell'ultimo anno quella discontinuità nei metodi, nelle pratiche che avrebbe dovuto contraddistinguere un'Amministrazione di centrosinistra che si propone di "ricostruire" la credibilità di una città vessata da anni di gestione "malata".
Rifondazione Comunista chiede al sindaco un atto di responsabilità . Chiede che vengano spiegate alla cittadinanza, pubblicamente, le scelte dell'Amministrazione, in particolare su quest'ultima vicenda relativa all'affidamento degli incarichi.
Se questo sindaco non è in grado di tenere a bada la sua maggioranza, se non è in grado di tener fede a quanto promesso in campagna elettorale circa trasparenza ed onestà intellettuale, allora ne tragga le conseguenze, rimetta il suo mandato e consenta alla città di guardare avanti, di rialzarsi.
Circolo Ernesto "Che" Guevara - Marigliano
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