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Cronaca Redazione 26 febbraio 2006 11:01 Circa 1 minuto per leggerlo stampa
Negli ultimi giorni stanno arrivando i bollettini "tassa sull'acqua". E si sente sempre più parlare di acqua come bene di tutti e dell'importanza di salvaguardare questo elemento prezioso e pubblico dagli sprechi. Nel Comune di Marigliano, evidentemente, questo è utopia.
Il Comitato Cittadino zona Selve ha più volte sollecitato l'Ente affinché certe perdite d'acqua fossero riparate. Inutilmente.
Sono passati mesi, ed intanto l'oro azzurro come viene chiamata oggi l'acqua continua a perdersi assurdamente.
Si dice che l'Amministrazione non ha soldi, ma credo che rattoppare un tubo rotto non sia un lavoro tanto oneroso. Non so chi sia a pagare tutto questo spreco, e ingenuamente mi chiedo: se la Casa comunale fosse la casa del Sindaco e dell'intera Amministrazione, questi lascerebbero sprecare per giorni e mesi anche una sola goccia d'acqua? Ma, forse, loro hanno altro a cui pensare (ai propri interessi!?), mentre i problemi che vive la città restano irrisolti ad iniziare dai più piccoli per finire poi a quelli giganteschi.
È sempre un piacere per me informare i cittadini mariglianesi e l'Amministrazione di quello che succede nella città di "Bengodi" e della "immensa felicità" del popolo di Miuli.
Comitato Cittadino Miuli Zona Selve V. Veneto
Francesco Auriemma
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