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Cronaca Milena Sepe 21 gennaio 2010 23:44 Circa 2 minuti per leggerlo stampa
MARIGLIANO - E’ ormai tradizione antica che il giorno 20 Gennaio, la popolazione di Marigliano onora il Santo Patrono Sebastiano con Celebrazioni eucaristiche, processioni e fuochi di festa.
Come ogni importante ricorrenza che si rispetti, la vigilia si carica sempre di un sapore intenso di attesa che genera un’atmosfera ricca di aspettative.
Quest’anno nella vigilia della festa, i fedeli Mariglianesi hanno avuto l’onore di accogliere insieme al parroco Don Pasquale, il vescovo Beniamino De Palma nella chiesa collegiata Santa Maria Delle Grazie per celebrare insieme l’evento.
Il vescovo che non si aspettava la chiesa così tanto gremita, ha espresso la sua gioia nell’essere presente in questo momento importante per la nostra città e , sacrificando altri impegni nel suo giro di visite pastorali, ha condiviso con i presenti la celebrazione eucaristica iniziata alle 18:30 e durata circa un’ora e mezza.
Con questi termini si è espresso durante l’omelia: “ Carissimi, la domanda che dovete porvi durante questa festa è : Cosa ne abbiamo fatto di Gesù? Cosa ne abbiam fatto della fede? Cosa ne abbiamo fatto del Battesimo? Beati noi se abbiamo il coraggio di rispondere a questi interrogativi.
Tanto benessere non ha migliorato la nostra vita e le nostre relazioni; non abbiamo saputo gestire il benessere e abbiamo perso la nostra bussola che è Gesù. Se scopriamo l’Amore, il nostro cuore scoppia di felicità. Il mondo d’oggi ha realmente bisogno di Cristiani con la spina dorsale, quelli capaci di operare una rivoluzione culturale,la stessa che avverrà domani.”
A conclusione della celebrazione, un lungo applauso dei presenti ha seguito l’invito di don Pasquale a ringraziare il vescovo per la sua presenza e per la sua parola di Amore.
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