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Cronaca Andrea Amato 28 settembre 2009 01:21 Circa 2 minuti per leggerlo stampa
Si è celebrata sabato pomeriggio presso la Cappella “Cristo Redentore” del cimitero la cerimonia in ricordo di Michele Allocca e di tutti i dipendenti comunali deceduti. La funzione, durante il cui svolgimento momenti religiosi si sono alternati ad altri più propriamente civili, si è svolta in un’atmosfera di raccoglimento e commozione, alla presenza del Sindaco accompagnato da altri due assessori del Consiglio Comunale, del comandante Giuseppe Caliendo, della gran parte dei Vigili Urbani e di numerosi amici, tutti stretti intorno alla famiglia del maresciallo Allocca, costernata dall’improvvisa perdita del caro compianto.
Con parole cariche d’affetto e stima per Michele Allocca, ma anche per i tanti altri dipendenti comunali scomparsi , il comandante Caliendo ha aperto il rito. L’ha fatto con un discorso dai continui richiami alla pietà, alla teologia cristiana che confida e crede nell’eternità, allo spirito del Poverello d’Assisi, al Suo considerare la morte “sorella dolorosa e bellissima”. Tanti nomi, tanti volti della Casa Comunale il Comandante ha riportato alla memoria dei presenti: Luigi Terracciano, Giulia Caiazzo, Raffaele Iossa, l’ingegnere Monda, Rosetta Calabria , Rosetta Di Maio e numerosi altri, oggi deceduti, ma che hanno lasciato ricordo di proficua operosità e di bontà in tutti quelli che li hanno conosciuti.
A questi pensieri sulla testimonianza di professionalità e laboriosità lasciata dai dipendenti deceduti, si è riallacciata l’omelia del celebrante , padre Francesco: “Il buon esempio di chi lavoro nelle istituzioni civili, come anche di coloro che operano in quelle religiose, ha come compito essenziale quello di rivelare a tutti la bellezza di Dio.” Prima del congedo finale , l’assemblea è stata allietata dalla vibrante voce di un giovane mariglianese, che ha emozionato tutti cantando uno dei più bei pezzi del Reuccio , “Un amore così grande”, in segno di tutto l’affetto della famiglia, dei colleghi, degli amici verso i cari defunti.
A fine celebrazione, il Sindaco, provato dalla forte commozione, è riuscito a dire soltanto poche parole e a consegnare alla famiglia di Michele Allocca una targa onorifica, attestazione di riconoscenza per la dedizione, la disponibilità , l’impegno con cui sempre il Maresciallo ha svolto il suo dovere di pubblico ufficiale.
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