27/04/2024
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Cronaca Caterina Stellato 31 marzo 2009 23:53 Circa 2 minuti per leggerlo stampa
I cittadini di San Vitaliano saranno lieti si sapere che non è previsto per il 2009 alcun aumento della tassa per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani (TARSU).
L’Amministrazione Comunale intende ringraziare i sanvitalianesi perché è anche grazie ai risultati ottenuti con le raccolte differenziate se oggi si può comunicare loro questa gradita notizia.
Il Sindaco Antonio Falcone è orgoglioso di come, in un momento di grande crisi economica nazionale, siano stati raggiunti due importanti obiettivi:
1. Difesa del posto di lavoro
2. Mancato aumento della Tarsu.
Inoltre si fa notare come a differenza dei Comuni vicini la cui sopra-citata tassa ha toccato anche il 45% in più rispetto all’aliquota 2008, per San Vitaliano non si preannuncia un inasprimento.
Pertanto l’Amministrazione Comunale, ritenendo questo un buon primo risultato raggiunto col sacrificio e l’impegno di tutti, per consolidare questo primo traguardo, invita:
• ciascun Sanvitalianese a continuare ad impegnarsi con fiducia nelle raccolte differenziate rispettando rigorosamente il calendario e gli orari fissati per il deposito dei rifiuti all’esterno delle abitazioni che, si raccomanda, va effettuato negli appositi bidoncini dopo le ore 21 di sera e prima delle ore 6 di mattino di ciascun giorno dell’anno;
• l’impresa che, fino alla nuova prossima gara di appalto, detiene in proroga il servizio dei rifiuti, unitamente alle sue maestranze locali, a profondere il loro impegno lavorativo e contribuire a tenere pulito ogni angolo del paese, dimostrando perciò concretamente un apprezzabile senso di responsabilità e di rispetto verso i contribuenti e verso la cittadinanza.
L’Amministrazione, con grande senso di responsabilità, andrà decisamente avanti nella lotta all’evasione e nella tutela e cura della salute, dell’igiene pubblica e del decoro civico, proponendosi, da qui alla fine del mandato consiliare, come obiettivo primario, l’azzeramento delle sacche di evasioni tuttora esistenti.
Lo scopo è quello di ridare senso ai doveri civici il cui assolvimento renderà più concreti i diritti di cittadinanza dei Sanvitalianesi e il primo sforzo, al quale saranno chiamati tutti, è l’ esercizio della “pazienza civica” perché c’è sempre chi si oppone al rinnovamento.
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