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Cronaca Caterina Stellato 28 novembre 2008 08:11 Circa 1 minuto per leggerlo stampa
MARIGLIANO - Non ho paura di essere smentita: comprare casa a Marigliano è diventato un salasso.
Girovagando tra le varie agenzie ci si imbatte in prezzi altissimi, per soluzioni piccole, e proibitivi per quelle medio-grandi, tralasciando poi le nuove costruzioni o le abitazioni indipendenti.
Solo per citare alcune proposte, si parte dai 90.000 euro per un sottotetto di due vani con posto auto fino ai 150.000 per uno di metratura maggiore con box annesso.
Le mansarde si aggirano comunque intorno alle cifre suddette ma sono sempre o estremamente basse o eccessivamente ridotte di dimensioni.
Gli appartamenti, nuovi o ristrutturati, toccano facilmente il tetto dei 200.000 euro e piccole villette sfiorano i 500.000.
Per riuscire ad entrare in budget modesti bisogna accontentarsi di dimore "stagionate", di mini-appartamenti o di abitazioni ubicate in zone poco servite o periferiche.
Praticamente una coppia giovane che voglia metter su famiglia in questo paese o deve poter disporre di una cifra esosa o deve sobbarcarsi un mutuo ergastolano o deve pensare a soluzioni in affitto.
Ma come mai è così salato il prezzo dei mattoni Mariglianesi? Sarà forse per la strategica posizione della cittadina nel famoso triangolo? Sarà per il clima politico affidabile? O sarà per la rete fognaria impeccabile che in tempi di pioggia crea allegri allagamenti e simpatici ingorghi stradali?
Ci deve pur essere un motivo se negli ultimi due anni si è verificata questa impennata assurda dei costi e per favore qualcuno lo spieghi a tutti quelli che sono stufi di sentirsi chiamare bambaccioni ma che, considerate le loro finanze, in questo paese al massimo possono permettersi di acquistare un garage.
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