19/04/2024
(114 utenti online)
Cronaca Loredana Monda 01 agosto 2009 17:40 Circa 5 minuti per leggerlo stampa
CASTELLO DI CISTERNA - Il Gruppo Carabinieri di Castello di Cisterna ha messo a ferro e fuoco un’ampia fetta di territori della Provincia di Napoli, ricadenti nelle sue competenze. Negli ultimi giorni, sono stati eseguiti controlli ad attività commerciali. Sono stati portati a termine servizi sui cantieri finalizzati a porre un freno al dilagante fenomeno dell’abusivismo edilizio. Sono state promosse operazioni di natura ordinaria e controlli alla circolazione stradale. Ma veniamo con ordine. I militari dell’Arma del Nucleo Investigativo, di concerto con i loro colleghi del Nas di Napoli, hanno controllato un ristorante di Nola, gestito da una società a responsabilità limitata, denunciandone gli amministratori, due ventenni, che avevano abusivamente congelato e detenuto, con attrezzature non idonee, 25 chili di prodotti ittici, sottoposti a sequestro. I due non avevano, inoltre, aggiornato le schede HACCP.
I carabinieri hanno riscontrato anche l’inadeguatezza dei servizi igienici. Al termine del controllo sono state contestate sanzioni amministrative, per un totale di 6mila euro. Nell’occhio del ciclone è finita anche una nota discoteca di Nola, gestita da un’altra società a responsabilità limitata, legalmente rappresentata da un quarantottenne: all’interno dell’attività sono state riscontrate carenze igienico sanitarie relative al deposito degli alimenti nella cella frigo. In questo caso, sono state elevate sanzioni per 4mila euro. Sono state, inoltre, sequestrate 200 bottiglie di alcolici e superalcoli, nonché 45 chili di prodotti ortofrutticoli (per un valore complessivo di 115mila euro). Ma non finisce qui. Abbiamo detto che i controlli hanno riguardato anche il settore dell’edilizia. Nel corso di un servizio straordinario teso ad arginare il fenomeno dell’abusivismo edilizio e degli illeciti in materia di sicurezza e di infortuni sui luoghi di lavoro, sono state complessivamente denunciate 16 persone, identificate sui territori delle Compagnie di Castello di Cisterna, Nola, Casoria e Giugliano.
Nella fattispecie, possiamo segnalare che, a Pomigliano è stato deferito un cinquantatreenne che avrebbe realizzato realizzato in un terreno agricolo, in via Pratola Ponte, tre capannoni adibiti a scuderie, dove sono stati, tra l’altro, rinvenuti 5 cavalli da trotto, privi di passaporto veterinario. I capannoni ed i cavalli sono stati sequestrati: hanno un valore complessivo di 70mila euro. A San Vitaliano, nei guai un settantasettenne di Pomigliano, legale rappresentante di una società a responsabilità limitata del luogo, e un quarantaseienne del territorio: in concorso avrebbe realizzato abusivamente una mansarda in Piazza Nicola Tofano) senza le prescritte autorizzazioni: valore dell’immobile, peraltro sequestrato, 15mila euro. A Somma Vesuviana, deferito, invece, un trentaseienne del luogo e la moglie, responsabili di violazione di sigilli, riscontrata a seguito del controllo presso un cantiere edile di via Santa Maria del Pozzo. A San Gennaro Vesuviano, denunciato un quarantottenne del luogo per le violazioni all’articolo 20 della Legge 47/85 e all’articolo 44 Legge 380/01, dopo accertamenti in un cantiere di via Nola, nonché un quarantaquattrenne di Nola, ritenuto responsabile della violazione all’articolo 349 codice penale dopo accertamenti in un cantiere di Via Piano, e un trentottenne del luogo per la violazione dell’articolo 20 Legge 47/85, dopo accertamenti in un cantiere in via San Gennaro Vesuviano. A Cimitile, infine, deferito un quarantaquattrenne di Nola, per la violazione dell’articolo 347 codice penale, in relazione ad accertamenti su un cantiere di Via Cimitile.
Dicevamo, controlli anche nei territori delle Compagnia di Casoria e di Giugliano, dove tra Casavatore, Grumo Nevano, Casandrino e Qualiano, sono state denunciate per violazione di varie norme sulla sicurezza dei luoghi di lavoro, complessivamente altre 6 persone. Avevamo accennato anche a controlli ordinari e alla circolazione stradale. Ora andiamo nello specifico. I carabinieri del Gruppo di Castello di Cisterna con il supporto di militari del Battaglioni Campania e Lazio hanno arrestato: ad Afragola, Shurygin Valery, 25 anni, ucraino e Tutomir Denis, 30 anni, moldavo, per furto aggravato (sono stati sorpresi a rubare 4 bottiglie di superalcolici nel centro commerciale Ipercoop); a Crispano, Marzano Antonio, 21 anni e Russo Salvatore, 20 anni, entrambi di Cardito (erano destinatari di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Tribunale di Napoli, per concorso in rapina e lesioni, con riferimento a fatti risalenti all’8 maggio 2009, a Frattaminore; a Casoria, Di Domenico Antimo, 60 anni per evasione dai domiciliari ai quali era sottoposto per ricettazione , Fiorentino Gaetano, 42 anni e D'Auria Nunzio, 42 anni, nonchè Meer Luigi, 29 anni e Crimaldi Umberto, 43 anni, di Portici, per concorso in ricettazione (sono stati sorpresi mentre tentavano di nascondere 9 auto, risultate rubate, in un garage di loro proprietà: i veicoli sono stati restituiti agli aventi diritto) e ancora Migliaccio Nunzia, 44 anni, per detenzione di tabacchi lavorati esteri essendo stata trovata in possesso di kg 20 di sigarette; a Pomigliano, Ciriello Giovanni, 51 anni e De Luca Maurizio, 28 anni, per violazione della legge 210/2008 (sono stati bloccati alla guida di un motocarro Piaggio mentre, senza alcuna autorizzazione, trasportavano rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi quali materiale metallico vario, carcasse di pneumatici e rottami di elettrodomestici): il veicolo e’ stato sequestrato.
Nel corso dei citati controlli sono state denunciate: a Casoria 3 persone (sorprese su via Nazionale delle Puglie, mentre vendevano complessivamente un chilo di sigarette di contrabbando); a Castello di Cisterna 1 persone per ricettazione (nel corso di una perquisizione nell’abitazione della donna e’ stata rinvenuta e sequestrata una carta di circolazione di una auto, risultata rubata), nonché altre sorprese alla guida di veicoli pur essendo sproovviste di senza patente; a Casalnuovo, una persona per porto abusivo di arma da taglio essendo stato trovato in possesso di un coltello a scatto con lama di 12 cm, sottoposto sequestro. Per finire segnaliamo un ultimo arresto a Casalnuovo, su esecuzione di un ordine di carcerazione. In questo caso, è finito in manette il trentanovenne Massimiliano Pernozzoli, già sottoposto ai domiciliari per estorsione e per ricettazione in concorso, reati per i quali con il provvedimento, emesso dal Tribunale di Napoli, si sono aperte, per lui, le porte del carcere di Poggioreale, dovendo scontare 7 anni e 6 mesi di reclusione per fatti verificatisi tempo addietro a Napoli.
RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright MARIGLIANO.net
Commenti