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Cronaca Loredana Monda 02 gennaio 2009 00:04 Circa 2 minuti per leggerlo stampa
CASTELLO DI CISTERNA - Capodanno di lavoro per i carabinieri. Non si sono arrestate, infatti, neanche nelle ultime ore tra il 2008 e il 2009, le operazioni di controllo, contro la detenzione, la commercializzazione e l'esplosione di materiale pirico di genere proibito, che sono state portate a termine nei territori di competenza del Gruppo di Castello di Cisterna, al comando del Tenente - Colonnello Antonio Jannece.
In particolare, sul fronte della Compagnia di Castello di Cisterna, coordinata dal Capitano Orazio Ianniello, servizi mirati hanno interessato i Comuni di Sant'anastasia, di Pomigliano e di Casalnuovo. Bilancio negli accertamenti, che hanno visto l'impiego di diverse unità di uomini e di mezzi, un arresto e otto denunce in stato di libertà all'autorità giudiziaria, per l'appunto per detenzione illegale di materiale esplodente.
A Sant'Anastasia, è finito, infatti, in manette il trentasettenne Michele Nappa, definito, dagli inquirenti, già noto alle forze dell'ordine, sorpreso in un cortile di Via Roma, mentre prelevava dalla sua auto (una Fiat Punto) 55 kg di materiale esplodente. A Pomigliano, cinque persone, tutte sorprese a vedere illegalmente, sulla pubblica via, complessivamente 30 kg di fuochi d'artificio, anche di genere proibito sono state deferite alla magistratura.
A Casalnuovo, stessa sorte per altre tre persone, tutte sorprese a vendere illegalmente, sulla pubblica via, complessivamente 40 kg di artifizi pirotecnici.
Accanto ai servizi mirati, tuttavia, si colloca anche il lavoro di routine dei militari dell'Arma. A Brusciano, i carabinieri della locale stazione agli ordini del maresciallo Raffaele Di Donato, hanno, così, dato esecuzione ad un'ordinanza di custodia cautelare per violazione della legge sulla droga, notificandola al destinatario. Il provvedimento, emesso dal Tribnunale di Nola, per detenzione e per spaccio continuato di sostanze stupefacenti, ha colpito, quindi, la trentaseienne Antonietta Ischero, già precedentemente arrestata e sottoposta ai domiciliari. Detta misura è stata confermata.
La donna non è finita in carcere. Ricordiamo che i militari dell'Arma della Compagnia di Castello di Cisterna, in data 28 dicembre 2008, avevano arrestato la trentaseienne Antonietta Ischero, considerata, dagli inquirenti, già nota alle forze dell'ordine. La donna era stata bloccata mentre spacciava un grammo di cocaina. Erano scattate delle perquisizioni a suo carico. Nell'abitazione della signora erano stati sequestrati 105 euro, ritenuti, dai carabinieri, provento di attività illecita. Due acquirenti sorpresi dai militari dell'Arma nel momento in cui tentavano di acquistare stupefacente erano stati segnalati al Prefetto di Napoli come assuntori. Dopo essere stata arrestata, in attesa di giudizio, la trentaseienne era finita, per l'appunto ai domiciliari, che le sono stati ora nuovamente accordati.
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