26/04/2024
(165 utenti online)
Cronaca Loredana Monda 11 ottobre 2008 23:57 Circa 1 minuto per leggerlo stampa
CASTELLO DI CISTERNA - I carabinieri del Reparto Territoriale di Castello di Cisterna coordinati dal Tenente - Colonnello Antonio Jannece, nel corso delle perquisizioni eseguite nella mattinata dell'11 ottobre 2008, nell'ambito del servizio che ha consentito il fermo di soggetti affiliati al clan dei Casalesi, hanno arrestato due persone, in stato di flagranza, a Qualiano.
Sono state, infatti, strette le manette ai polsi del cinquantanovenne Giulio Iacolare, definito dagli inquirenti già noto alle forze dell'ordine e considerato affiliato al clan dei Casalesi, ritenuto responsabile di detenzione abusiva di arma da fuoco e di munizioni. Arrestata anche G.R., moglie quarantanovenne dell'uomo, a carico della quale sono state formulate le stesse accuse.
Nell'abitazione dei due coniugi, i militari dell'Arma hanno rinvenuto una pistola semiautomatica, calibro 9x21, con matricola abrasa, con 2 caricatori con 20 cartucce, nonché una pistola semiautomatica 7.65, con matricola abrasa, con 42 colpi dello stesso calibro. Sono stati trovati, infine, 5mila euro, in contanti. Armi, munizioni e denaro sono stati sequestrati. Un terzo arresto, sempre in flagranza di reato, è stato operato a Marigliano.
Questa volta, a finire in manette, per detenzione illegale di armi da fuoco, è stato un cinquataquatrenne del luogo, appartenente al corpo della polizia municipale di Napoli, trovato in possesso di un revolver calibro 6.35, privo di marca e di matricola, nonché di una pistola lanciarazzi modificata. Anche queste altre armi sono state sequestrate. Gli arrestati sono stati associati alla casa circondariale Poggioreale e al carcere femminile di Pozzuoli.
RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright MARIGLIANO.net
Commenti