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Cronaca Loredana Monda 29 luglio 2008 00:34 Circa 1 minuto per leggerlo stampa
Diverse coltellate all'addome e alla gola sono state sferrate ad un uomo di settantuno anni. Il fatto all'incirca alle ore 19 del 28 luglio 2008, all'interno del bar Abate. Carmine Somma è deceduto sul colpo, forse dissanguato.
>L'anziano, con un precedente per una denuncia per possesso di armi vecchia, però di una ventina di anni, risulta agli inquirenti essere lo zio di Salvatore Somma, considerato vicino agli ambienti gravitanti intorno al clan Ruocco, egemone sul territorio. Ancora avvolti nel mistero i motivi dell'accoltellamento.
Ancora senza un volto e senza un nome l'uomo che ha sferrato i colpi mortali al settantunenne. I carabinieri della Compagnia di Nola sono prontamente intervenuti. Hanno effettuato il sopralluogo di rito, alla ricerca di indizi utili alle indagini, subito avviate, ora in corso, finalizzate in particolar modo all'identificazione dell'aggressore.
I militari dell'Arma stanno tentando di raccogliere alcune testimonianza, pare scontrandosi, tuttavia, un clima di omertà che non è di aiuto. Allo stato sembrerebbe esclusa l'ipotesi di un delitto di stampo camorristico. Più accreditata la pista di un diverbio, sfociato in una lite, poi degenerata.
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