29/03/2024
(198 utenti online)
Cronaca Loredana Monda 22 giugno 2008 01:03 Circa 1 minuto per leggerlo stampa
Mentre montano le polemiche sull'attività , sulle pretese e sui comportamenti del personale della Gori Spa,
gestore unico del servizio idrico - integrato per conto dell'Ato3, su adesione anche del Comune di Marigliano,
nonché di altre aziende collegate alla predetta società , mentre si apprende della convocazione da parte del
Comitato civico di lotta per l'acqua pubblica per la mattinata di domenica 22 giugno 2008, ecco un accadimento che
getta carne sul fuoco.
Nella notte tra venerdì 20 e sabato 21 giugno 2008, qualcuno ha dato
fuoco a rifiuti accumulati in Via Spione, arteria di collegamento tra il centro e la periferia di Lausdomini. Il
rogo non distante da una discussa antenna di telefonia mobile di un noto gestore. A seguito del rogo di immondizie,
scoppia una conduttura di acqua. Ha origine una perdita, che diventa sempre più abbondante.
La
strada comincia ad allagarsi e imbrattarsi. Cresce il disagio dei cittadini. Si contatta la Gori. Il personale
della società si reca sul luogo, ma
non effettua interventi, a causa dei rifiuti sottostanti l'acqua. Va via. Più cittadini segnalano
tutto, dopo una notte e una mattinata di perdita d'acqua nonché un mancato intervento, al Comune e finanche alle
forze dell'ordine.
Le segnalazioni sono definite non anonime, eppure fino all' ora di pranzo di ieri, come
sostiene il mio informatore, nessun riscontro. Cresce la rabbia dei cittadini per i rifiuti bruciati, ma anche per
la perdita d'acqua e, soprattutto, per lo stato di abbandono da parte delle istituzioni. Ultima spiaggia si
rivolgono, quindi, alla stampa per denunciare pubblicamente i fatti.
RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright MARIGLIANO.net
Commenti