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Cronaca Loredana Monda 27 marzo 2008 00:27 Circa 1 minuto per leggerlo stampa
Nel comprensorio altre servizi di controllo del territorio coordinati dalla Compagnia Carabinieri di Castello di Cisterna al comando del tenente Angelo Basile. Arrestate complessivamente tre persone. A Brusciano, i militari dell'Arma della locale stazione agli ordini del maresciallo Raffaele Di Donato hanno stretto, infatti, le manette ai polsi del trentaduenne Santo Di Ruzza santo, del luogo, ritenuto già noto alle forze dell'ordine.
L'uomo è stato colpito da un ordine di carcerazione, emesso in data 22 febbraio 2008, dalla Procura della Repubblica di Napoli: deve espiare otto mesi e otto giorni di reclusione per furto aggravato, con riferimento ad una condanna per fatti che si sono verificati nel capoluogo campano, in data 3 maggio 2006.
Per lui si sono, dunque, aperte le porte del carcere di Poggioreale. Sono stati, invece, trattenuto in camera di sicurezza in attesa di essere processati con rito cosiddetto direttissimo i due uomini che sono stati arrestati a Sant'Anastasia dai carabinieri della locale stazione, essendo stati ritenuti responsabili di violazione della legge a tutela del diritto d'autore. Nella seconda circostanza a finire in manette sono stati il ventenne marocchino Mohamed Omoa, domiciliato a Napoli, privo di documenti di riconoscimento e il quarantottenne italiano Giuseppe Porritiello, egualmente domiciliato a Napoli, ritenuto già noto alle forze dell'ordine.
Sottoposti a perquisizione, i due uomini sono stati trovati in possesso di settecentocinquanta supporti ottici (cd e dvd), duplicati illegalmente e privi di contrassegno della Siae, che erano custoditi in borsoni e che sono stati sequestrati dagli uomini della Benemerita.
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