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Cronaca Loredana Monda 12 marzo 2008 07:38 Circa 1 minuto per leggerlo stampa
Nell'ambito di attività coordinate dalla Compagnia di Castello di Cisterna al comando del tenente Angelo Basile, i
carabinieri della stazione di Acerra hanno arrestato, per rissa, quattro persone. A finire in manette, il sessantacinquenne Antonio,
il trentaseienne Carmine e il trentanovenne Giuseppe De Lucia, tutti appartenenti alla stessa famiglia, i primi due già noti alle forze
dell'ordine, il terzo incensurato.
Ammanettato anche il ventottenne Antonio Esposito , anche, come gli altri, del
luogo. I quattro uomini si sono affrontati in contrada Pezzalunga, proprio all'interno dei confini di Acerra. La rissa ha fatto seguito
ad un'animata discussione, scaturita da futili motivi. A sedarla, per l'appunto, i carabinieri. Carmine De Lucia è stato medicato per
una ferita lacero contusa al cuoio capelluto, giudicata guaribile 12 giorni.
Nel corso del stesso servizio, in cui
sono stati arrestati i quattro uomini finiti in camera di sicurezza in attesa della celebrazione del rito direttissimo al Tribunale di
Nola, i militari dell'Arma hanno anche denunciato in stato di libertà , all'autorità giudiziaria, con l'accusa di porto abusiva di arma
comune da sparo, un cinquantaduenne del luogo, trovato in possesso di un fucile calibro 12, in assenza di autorizzazioni.
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