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Cronaca Loredana Monda 28 febbraio 2008 23:44 Circa 1 minuto per leggerlo stampa
Sono stati i carabinieri del Reparto Territoriale di
Castello di Cisterna al comando del tenente -
colonnello Antonio Jannece, a localizzare e arrestare
un uomo, ritenuto vicino agli Scissionisti,
protagonisti della sanguinosa faida di Secondigliano,
che li hanno visti contrapposti ai Di Lauro per il
conseguimento della gestione e del controllo delle
attività illecite nell'area a settentrione di Napoli.
Nella serata del 27 febbraio 2008, in trasferta a
Civitanova Marche, gli uomini del nucleo investigativo
del Gruppo, coordinati dal maggiore Fabio Cagnazzo,
hanno, infatti, stretto le manette ai polsi del
ventitreenne Ciro Fierro, residente a Melito, anche se
di fatto domiciliato nella citata cittadina
marchigiana. Il giovane è stimato appartenere alla
frangia denominata clan Prestieri.
Il ventitreenne,
arrestato anche con la collaborazione nelle fasi
conclusive dell'attività dai militari dell'Arma della
Compagnia della Marche competente per territorio, è
stato ritenuto responsabile del reato di traffico di
sostanza stupefacente del tipo cocaina, nonché dei
reati di detenzione e di porto illegale di armi e di
munizioni, nonché di ricettazione delle stesse.
Nel
corso dell'operazione, i carabinieri di Castello di
Cisterna hanno rinvenuto e sequestrato 1 pistola di
marca Tanfoglio calibro 9x21 con matricola abrasa in
ottimo stato d'uso e completa di serbatoio e
munizioni, 1 pistola calibro 38 SW con matricola
abrasa in ottimo stato d'uso e con 5 cartucce, due
chili e duecento grammi di cocaina e 59mila euro,
ritenuti provento di attività illecita. Dopo
l'espletamento delle formalità burocratiche di rito,
l'arrestato è stato associato alla casa circondariale
di Camerino (Macerata), a disposizione dell'autoritÃ
giudiziaria competente.
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