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Cronaca Loredana Monda 13 febbraio 2008 00:35 Circa 2 minuti per leggerlo stampa
Ancora arresti nel comprensorio. A Cicciano, i carabinieri della locale stazione, nell'ambito di attività che sono state coordinate dalla Compagnia di Nola al comando del tenente Pietro Calamusa, hanno arrestato una persona, che è stata ritenuta responsabile di furto aggravato. E' finito, infatti, in manette il ventiduenne Francesco Siringnano, del luogo, considerato già noto alle forze dell'ordine.
Il giovane è stato sorpreso dai carabinieri, già alle prese con ordinarie operazioni di controllo del territorio, mentre era intento a rubare dei pomelli in ottone dei portoni d'ingresso degli stabili condominiali del rione Gescal. Arrestato, dopo l'espletamento delle formalità di rito, il ventiduenne è stato trattenuto in camera di sicurezza in attesa di essere processato con rito cosiddetto direttissimo al Tribunale di Nola. La refurtiva è stata recuperata dai militari dell'Arma e riconsegnata a tutti gli aventi diritto.
A Pomigliano, i carabinieri della locale stazione, nell'ambito di attività , questa volta, coordinate dalla Compagnia di Castello di Cisterna al comando del tenente Angelo Basile, nelle ultime ore, hanno arrestato complessivamente tre persone. A seguito di indagini precedentemente scolte dai loro colleghi di Perugia, avviate circa tre mesi fa su un'associazione a delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti che è stata sgominata con l'arresto di una ventina di persone in tutta Italia, i militari dell'Arma hanno ammanettato per violazione della legge sulla droga il ventinovenne Zamil Arbi, di origini algerine. L'uomo era, infatti, destinatario di un'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Tribunale di Perugia, per spaccio di sostanze stupefacenti. L'arrestato è stato tradotto alla casa circondariale di Poggioreale.
Il provvedimento è stato eseguito dagli uomini della Benemerita del luogo in concomitanza con le operazioni portate a termine in altre zone del Paese dai loro colleghi. Nella mattinata del 12 febbraio, sempre i carabinieri della stazione di Pomigliano hanno, inoltre, arrestato Pietro D'Agostino e Michele Iannelli, rispettivamente di 51 e di 39 anni, del luogo, già noti alle forze dell'ordine (nelle foto). I due uomini sono stati colpiti da un'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Tribunale di Nola. Il provvedimento e' scaturito dall'esito di pregressa attività di indagine dei miliari dell'Arma, che ha permesso di scoprire che entrambi avevano reiteratamente minacciato una persona per indurla a ritrattare la denuncia presentata alla stazione carabinieri di Pomigliano, a carico di tal Giuseppe Di Marzo, arrestato nel febbraio 2007 per furto d'auto, poi destinatario di un'ordinanza di aggravamento della misura dei domiciliari per varie evasioni riscontrate. In pratica, il ventiseienne Di Marzo è risultato amico dei due uomini fermati nelle ultime ore.
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