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Cronaca Loredana Monda 30 gennaio 2008 00:52 Circa 1 minuto per leggerlo stampa
La protesta di Marigliano contro l'apertura di un sito di stoccaggio rifiuti, siano essi sotto forma di indifferenziato o di ecoballe, è approdata alla ribalta della cronaca nazionale, per gli scontri che si sono verificati nella mattinata del 29 gennaio 2008 a Boscofangone, nell'area dei depuratori.
Sono volete pietre. Sono arrivati alle mani. Diverse persone sono rimaste ferite e sono finite in ospedale. Si parla di lesioni anche per un bambino e un esponente delle forze dell'ordine, che erano in assetto antisommossa. Hanno caricato i manifestanti. Sulla vicenda, da Roma, è partito un comunicato stampa del parlamentare di Alleanza Nazionale, Mario Landolfi, che ritiene gravi le cariche su donne e bambini. Invita, quindi, il Ministro Amato ad accertare le eventuali responsabilità .
Mario Landolfi, che riveste anche la carica di coordinatore regionale della Campania di An, ha dichiarato: "Il sentimento di rispetto e di gratitudine che dobbiamo alle forze dell'ordine non ci esime dal criticarne gli eccessi.
Quanto accaduto questa mattina davanti alla discarica di Marigliano dove sono stati caricati donne incinte e bambini è gravissimo. Il ministro Amato accerti immediatamente lo svolgimento dei fatti e le eventuali responsabilità . cittadini che manifestano pacificamente e civilmente per difendere il proprio territorio non meritano di essere trattati come scalmanati teppisti".
Le Foto dellla carica di Carlo Esposito
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