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Cronaca Loredana Monda 18 gennaio 2008 00:04 Circa 2 minuti per leggerlo stampa
Due arresti nel comprensorio. Intanto il comandante generale dell'Arma dei Carabinieri incontra i militari impegnati a fronteggiare l'emergenza rifiuti.
Due gli arresti delle ultime ore, operati nel comprensorio dai carabinieri. A Marigliano, gli uomini della locale stazione agli ordini del maresciallo Ciro Silvestro, nell'ambito di attività coordinate dalla Compagnia di Castello di Cisterna al comando del capitano Orazio Ianniello, hanno stretto le manette ai polsi di M.M.L., residente nel quartiere di Lausdomini, ritenuto già noto alle forze dell'ordine.
Gli uomini della Benemerita hanno agito sulla scorta di un'ordinanza di custodia cautelare, emessa dal giudice per le indagini preliminari di Nola. Stando a pregressi accertamenti, in data 22 luglio 2007, attraverso minacce perpetrate con l'uso di un coltello, l'uomo era riuscito a farsi consegnare dalla madre settantaduenne la borsa, all'interno della quale erano custoditi, in quel momento, cinquecento euro.
Essendo stato ritenuto responsabile di rapina aggravata, con l'emissione e l'esecuzione dell'ordinanza, per il quarantasettenne si sono aperte le porte della casa circondariale di Poggioreale. Nello stesso carcere, dopo l'espletamento delle formalità di rito, è finito anche un cittadino straniero arrestato, invece, dai carabinieri della stazione di San Gennaro Vesuviano agli ordini del maresciallo Sante Longo. Nell'ambito di attività , in questo caso, coordinate dalla Compagnia di Nola al comando del capitano Gianluca Piasentin, proprio a San Gennaro, sono state strette, infatti, le manette al cinese, Zili Chen, trentanove anni, residente in zona, ritenuto responsabile di istigazione alla corruzione.
L'uomo è stato fermato durante ordinarie operazioni di controllo. A seguito dell'alt imposto allo straniero, che era alla guida di una Wolkswagen Golf, sono scattati gli accertamenti che hanno palesato una violazione alle norme del codice della strada. In pratica, l'uomo non aveva provveduto a sottoporre la ventura alla revisione periodica. Nell'intento di evitare d'essere sottoposto a contravvenzione, il quarantasettenne ha offerto cento euro ai carabinieri. Il denaro è stato sequestro, l'uomo è finito, per l'appunto, in carcere.
A Napoli, intanto, nella mattinata del 17 gennaio 2008, il comandante generale dell'Arma dei Carabinieri, il generale Gianfrancesco Siazu, ha, intanto, incontrato gli uomini impegnati a fronteggiare l'emergenza rifiuti. L'alto ufficiale si è recato, infatti, in visita al Comando Provinciale di Via Morgantini. Nella caserma Pastrengo, il generale Siazu è stato ricevuto dal comandante interregionale "Ogaden", il generale di corpo d'armata Elio Toscano, per intrattenersi, poi, con il personale dei Comandi Provinciali di Napoli e di Caserta, nonché del Battaglione "Campania".
Ha espresso "compiacimento per lo straordinario impegno e il responsabile equilibrio evidenziati, in particolare, nel delicato contesto dell'"emergenza rifiuti" e per l'attività di contrasto ad ogni forma di criminalità quotidianamente svolta". Il comandante generale ha visitato, quindi, la stazione dei carabinieri di Pianura, quartiere napoletano interessato dall'ipotesi di riapertura di una discarica e dei tafferugli degli ultimi giorni, rinnovando ai militari "l'apprezzamento per la dedizione costante e le capacità professionali dimostrate nei gravosi servizi di queste ultime settimane per la tutela della sicurezza pubblica in questa delicata area urbana del capoluogo partenopeo".
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