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Cronaca Loredana Monda 26 luglio 2007 01:33 Circa 1 minuto per leggerlo stampa
Il consiglio comunale è saltato per mancanza di numero
legale. Pochi minuti dopo le 20 della serata di
mercoledì, il presidente dell'assise Luigi Terracciano
ha chiamato l'appello, per la prima volta nell'aula
consiliare imponente e solenne, di fresca
ristrutturazione.
A parte il sindaco, solo
quattordici consiglieri su trenta, tra maggioranza di
centrosinistra e opposizione di centrodestra, sono
risultati presenti. Mancavano solo due componenti
perché la seduta potesse essere dichiarata aperta, ma
altri consiglieri sono arrivati in ritardo, alla
spicciolata.
I lavori dell'assise non sono stati
avviati. E' saltata automaticamente anche la seduta
convocata in prosieguo per il primo agosto prossimo.
Ma, fuori registrazione, il presidente Luigi
Terracciano ha assicurato che avrebbe provveduto a
convocare una nuova conferenza dei capigruppo per
fissare un'altra data di consiglio comunale.
Non hanno
garantito il numero legale sia esponenti di
maggioranza, sia d'opposizione.A pesare maggiormente
il rinvio della discussione pubblica chiesta dalla
Margherita sulle ragioni dell'ultima crisi politico -
amministrativa che ha investito la compagine di
governo locale, che rischia seriamente di sancire
l'uscita ufficiale del fiorellino dalla coalizione.
Per conoscere le sorti dell'amministrazione, per
arrivare ad una nuova eventuale composizione della
maggioranza di centrosinistra, i cittadini dovranno
ancora attendere.
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