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Cronaca Loredana Monda 14 giugno 2007 00:56 Circa 1 minuto per leggerlo stampa
Siamo sul Corso Umberto I, all'incrocio tra via
Risorgimento e via San Francesco. Siamo nel cuore
della città .
Siamo in presenza di una assolata
giornata di fine primavera, quasi estate. Sono da poco
trascorse le ore 14. Sulla carreggiata si scorge un
rivolo di liquido giallastro. Di cosa si tratta?
Osservando ci accorgiamo che proviene da un mezzo del
genere utilizzato per il servizio di igiene urbana.
Pare che detto mezzo abbia avuto un guasto improvviso
ed è rimasto fermo. Dalle parti posteriori si nota
colare in abbondanza il liquido. Non si impiega molto
a capire che potrebbe trattarsi di percolato.
Nell'aria comincia, infatti, a diffondersi un
insopportabile cattivo odore, reso ancora più
insopportabile dal caldo. Tutto intorno abitazioni,
soprattutto palazzine di grandezze varie. Tutto
intorno anche negozi in zona, pure di vendita di
generi alimentari, fortunatamente già chiusi per la
pausa pranzo, visto l'orario.
La situazione di
disagio, non certo ideale sotto il profilo igienico
sanitario, si è protratta fino a quando non sono stati
risolti i problemi del mezzo e non si è allontanato.
Quel liquido già colato è rimasto, però, sul selciato.
Si tratta di una vicenda non piacevole che non è
passata inosservata, forse perché ha interessato il
centro cittadino.
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