24/04/2024
(129 utenti online)
Cronaca Loredana Monda 01 giugno 2007 00:56 Circa 2 minuti per leggerlo stampa
Mentre si apprende la notizia di lettere del
Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ai
Prefetti campani, con l'invito a tenere alta la
guardia soprattutto rispetto al mancato rispetto delle
norme sulla sicurezza sui luoghi di lavori, ecco
arrivare gli esiti di un nuovo servizio di controllo
del territorio da parte dei carabinieri della
Compagnia di Castello di Cisterna al comando del
capitano Orazio Ianniello.
Attenzione focalizzata
ancora proprio su abusivismo edilizio e mancato
rispetto delle norme sulla sicurezza sui luoghi di
lavoro. Bilancio degli accertamenti, denuncie e
sequestri.
Teatro dell'operazione, Pomigliano e
Cisterna. Nella prima cittadina, i militari dell'Arma
hanno denunciato in stato di libertà all'autoritÃ
giudiziaria un trentaquattrenne di San Vitaliano,
amministratore unico di una società di Casalnuovo, con
un cantiere aperto in Via Benevento, per la
realizzazione di immobili. Deferito, inoltre, alla
magistratura anche un cinquantatreenne di Napoli,
amministratore unico di una società di Marcianise
(Ce), con un cantiere aperto in via Aurora, per la
realizzazione di scavi. I due uominisono stati
ritenuti responsabili di violazione della legge sulla
sicurezza sui luoghi di lavoro, con particolare
riguardo al mancato utilizzo di strumenti protettivi e
di infrastrutture a tutela dei dipendenti.
Nella
seconda cittadina , gli uomini della Benemerita hanno
notificato una misura cautelare relativa all'obbligo
di presentazione alla polizia giudiziaria, emessa dal
giudice per le indagini preliminari presso il
Tribunale di Nola, a carico di due donne,
rispettivamente di sessantasei e di sessantaquattro
anni, entrambe del luogo, che sono state ritenute
responsabili in concorso della realizzazione, in
assenza di permesso a costruire, di un immobile a due
piani, allo stato grezzo, stando ad una prima stima di
circa 200mila euro di valore. Le due donne sono state
ritenute, inoltre, responsabili in concorso anche di
ripetute violazioni dei sigilli apposti all'immobile
in data 16 febbraio 2006.
Nell'ambito dello stesso
servizio di controllo che ha interessato i due comuni
confinanti tra loro, i carabinieri hanno provveduto
anche alla segnalazione alla direzione provinciale del
lavoro di un venticinquenne di Massa di Somma,
amministratore unico di una società con sede a Torre
del Greco, che è stato ritenuto responsabile della
omessa registrazione sul libro di matricola di operai,
suoi dipendenti, trovati al lavoro in un cantiere
edile alla Masseria Chiavettieri di Pomigliano D'Arco,
dove erano in corso interventi finalizzati alla
realizzazione di un immobile, che la cui costruzione
era stata, però, autorizzata.
RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright MARIGLIANO.net
Commenti